“Patente, libretto e adesivo”: non ce l’hai? Multa immediata I Ufficiale, devi attaccarlo sul vetro o sei fuorilegge
Presta moltissima attenzione quando ti trovi in strada: possono chiederti la patente, il libretto e persino un adesivo specifico. Se non ce l’hai, la multa è salatissima.
Così come abbiamo avuto modo di spiegare anche in occasione della pubblicazione di articoli precedenti, nel corso degli ultimi mesi la condotta degli italiani alla guida è cambiata considerevolmente, sia a causa delle nuove norme introdotte dal Codice della Strada, sia per via di altri cambiamenti significativi nel settore della mobilità.
Un esempio pratico e lampante per capire quanto stiamo dicendo è rappresentato dall’aumento delle auto elettriche. Basti pensare ai numerosi incentivi messi a disposizione per convincere i cittadini a investire su questi nuovi mezzi: oggi è infatti possibile trovare in città molte colonnine di ricarica per automobili elettriche.
L’acquisto di questo tipo di veicoli è strettamente collegato alla necessità di spingersi sempre più verso un impatto ambientale ridotto, contribuendo così a diminuire le emissioni di CO2 e migliorare la qualità dell’aria.
Il tutto non finisce qui, perché è cambiata anche la modalità di presentazione dei documenti richiesti durante i controlli, soprattutto in relazione a eventuali infrazioni commesse alla guida.
Oggi, insieme a patente e libretto, viene richiesto anche un adesivo particolare: un elemento indispensabile che può evitare multe salatissime.
Ormai ti chiedono patente, libretto e anche adesivo: succede a tutti
Come abbiamo spiegato, nel corso degli ultimi mesi non è cambiata solo la condotta degli italiani al volante, ma anche la documentazione richiesta. Un altro esempio evidente è quello della patente, sempre più spesso collegata a reati che comportano la decurtazione dei punti, la sospensione o addirittura la revoca.
Ma la vera novità riguarda proprio l’introduzione dell’adesivo ZBE, come segnalato anche dal portale mobilitasostenibile.it. Si tratta di un contrassegno molto importante che identifica le auto in base alle loro emissioni inquinanti.
Senza quell’adesivo, sei un fuorilegge
Negli ultimi anni, sempre più grandi città europee hanno deciso di introdurre le Zone a Basse Emissioni (ZBE), aree riservate esclusivamente ai veicoli meno inquinanti. Queste zone sono già attive da tempo in Francia, a Parigi e Lione, ma anche in Germania, a Berlino, Monaco e Colonia. In Italia, le amministrazioni locali si stanno muovendo nella stessa direzione: i primi test delle ZTL con filtri ambientali sono già partiti a Milano, Bologna e Firenze. Per accedere a queste aree, sarà necessario esporre un bollino colorato (giallo, rosso o verde) che distingue i veicoli in base al livello di emissioni. Chi non lo farà rischia una multa da 60 a 180 euro.
Alla luce di tutto questo, ti conviene controllare subito la tua auto e richiedere online il bollino ZBE, costa circa 4 euro, prima che diventi obbligatorio. In questo modo sarai già in regola e potrai circolare senza il rischio di sanzioni.
