Trump, la Casa Bianca e il rifugio dell’Apocalisse: dentro la fortezza che sopravvivrà al mondo

Usa e la difesa
Il bunker americano – Pixabay – InchiostroVerde.it

In Usa esiste una montagna blindata che può sfidare una guerra nucleare. Trump ne è a conoscenza e la prende in considerazione.

In tempi politici sussultori echi della guerra fredda riemergono con prepotenza.

C’è un luogo misterioso, situato a circa 16 chilometri da Colorado Springs che si chiama Cheyenne Mountain Complex, che evoca un passato forse futuro.

E’ un imponente rifugio militare scavato a oltre 700 metri di profondità nella roccia granitica. Costruito nel 1967 durante la Guerra Fredda, è progettato per resistere a esplosioni nucleari dirette. Al suo interno si estende una struttura di 15 edifici indipendenti, montati su molle in acciaio per assorbire gli urti e garantire la piena operatività in caso di attacco.

Il bunker dispone di una centrale elettrica interna, riserve d’acqua provenienti da laghi sotterranei e scorte alimentari sufficienti per lunghi periodi. Tra i dettagli più curiosi, anche un ristorante perfettamente funzionante. Nonostante il design resti fedele all’epoca in cui fu costruito, il complesso ha avuto migliorie tecnologiche aggiornate per la comunicazione e il monitoraggio 24 ore su 24.

Il piano segreto per salvare il presidente Trump

In caso di minaccia nucleare confermata, il presidente degli Stati Uniti non verrebbe evacuato immediatamente verso il bunker. Il protocollo prevede una procedura articolata: il primo passo è il trasferimento in un rifugio sotterraneo sotto la Casa Bianca. Che rimane un luogo altamente protetto e top secret.

Solo in un momento successivo da definire, il presidente verrebbe imbarcato a bordo dell’E-4B “Doomsday”. Questo è un aereo militare appositamente attrezzato per operare come centro di comando mobile in caso di emergenze nazionali. La destinazione finale sarebbe il bunker nascosto nelle Montagne Rocciose. Questo piano, parte della strategia di continuità del governo, è pensato per garantire la sopravvivenza del potere esecutivo anche negli scenari più apocalittici.

Guerra nucleare
Guerra nucleare ipotesi di difesa – Pixabay – InchiostroVerde.it

Difesa estrema contro la fine del mondo libero?

Il bunker rappresenta una delle principali risorse strategiche degli Stati Uniti. Ospita il centro di comando alternativo per il NORAD e lo US Northern Command. Questi hanno il compito di sorvegliare lo spazio aereo nordamericano e rispondere a potenziali minacce, comprese quelle informatiche e cyber.

La struttura è progettata per resistere non solo a missili e attacchi fisici, ma anche a blackout elettrici, attacchi elettromagnetici e intrusioni digitali. Secondo il generale Gregory Guillot, “non c’è da avere paura, ma bisogna essere preparati”. E in un mondo dove il rischio di conflitto globale è tutt’altro che remoto, questa fortezza sotto la montagna continua a rappresentare una garanzia.