Furto shock al Louvre | Sono stati rubati i gioielli della corona in un colpo da film
Una banda di ladri professionisti ha svaligiato uno dei musei più famosi, eludendo la sicurezza come in un film. Incredibile, ma vero.
E’ successo davvero, c’è stato il colpo perfetto alla Ocean’s Eleven e il Louvre ne paga le conseguenze.
Domenica mattina, il Louvre si è trasformato in un set da film. Alle 9:30, una banda di criminali altamente specializzati ha messo a segno un furto spettacolare nella Gallerie d’Apollon.
Qui erano custoditi i Gioielli della Corona francese e quelli legati all’età napoleonica. Una selezione di ventitré pezzi, tra diamanti, corone, diademi e parure.
L’operazione, durata appena sette minuti, ha preso di mira due teche di vetro blindato. Secondo il ministro dell’Interno Laurent Nuñez, i ladri hanno agito con precisione chirurgica, utilizzando una smerigliatrice angolare per entrare nella sala e rompere le vetrine.
La fuga e l’indagine in corso
I ladri sarebbero entrati da un’area esterna interessata da lavori, sfruttando un camion e un montacarichi per accedere al museo, fingendosi dei lavoratori sono entrati mentre il museo era aperto al pubblico. Nove pezzi della collezione dei gioielli di Napoleone e dell’Imperatrice sono stati trafugati, per un valore incalcolabile. Da indiscrezioni risulta ritrovata la corona dell’imperatrice Eugenia danneggiata all’esterno del museo, probabilmente persa dai ladri nella fuga. Salvo, invece, il Régent, il celebre diamante da oltre 140 carati.
La polizia sta cercando tre o quattro sospetti, ripresi dalle telecamere di sorveglianza durante la fuga. Evidente che il colpo sia stato organizzato con cura, con obiettivi mirati e prove per l’esecuzione iperveloce in orario di apertura. La procura di Parigi ha aperto un’inchiesta e il museo è stato immediatamente chiuso per consentire i rilievi della scientifica. Al momento, non sono stati resi noti i dettagli sui pezzi trafugati, ma sicuramente si tratta dei pezzi della Galerie d’Apollon e quindi sono tutti inestimabili.
Un furto che mette in discussione la sicurezza del Louvre
La ministra della Cultura, Rachida Dati, ha confermato l’accaduto sui social definendolo un “braquage”, termine francese che indica una rapina violenta. L’episodio ha sollevato nuove preoccupazioni sulla sicurezza del museo, già al centro di polemiche per problemi strutturali.
A gennaio, il presidente Emmanuel Macron aveva annunciato un piano di rinnovamento, dopo che il direttore del museo aveva segnalato guasti, infiltrazioni e condizioni difficili per il pubblico. Il Louvre, che ogni anno accoglie oltre 8 milioni di visitatori, è ora costretto a fare i conti con un furto gravissimo che impoverisce il ricco patrimonio culturale di Francia.
