Casa occupata? Lo Stato ti paga se non riesce a cacciarli via I Risarcimento per mancato sgombero: incassi senza far nulla

Grandi e importantissime novità in campo giuridico: questa volta, se ti occupano casa, dovrà intervenire lo Stato e risarcirti.
Negli ultimi anni abbiamo assistito a un crescente problema legato alle occupazioni abusive di immobili, abitazioni e locali di vario tipo. Proprio per questo, è stato chiesto allo Stato italiano di intervenire in modo deciso, così da garantire ai cittadini una maggiore tutela legale ed economica.
Ebbene, questa volta è stato lo Stato stesso a intervenire in prima persona, introducendo una nuova forma di protezione rivolta a chi subisce un’occupazione, con la possibilità di ricevere anche un risarcimento economico.
La notizia è diventata virale in pochissimo tempo: è quindi importante prestare molta attenzione alla propria situazione, perché chiunque si trovi vittima di un’occupazione potrà finalmente contare sull’appoggio e sulla protezione dello Stato.
Casa occupata: non devi fare nulla, ti restituiscono l’immobile e non solo
Come spiegato, nel mirino dell’attenzione dei media ci sono diversi casi molto significativi legati all’occupazione abusiva di case e immobili privati.
Va ricordato, come riporta anche laleggepertutti.it, che chi occupa un bene immobile rischia da 2 a 7 anni di reclusione, secondo quanto stabilito dall’articolo 634-bis del Codice Penale, introdotto nel 2025. Inoltre, l’invasione di terreni o edifici altrui, anche se non abitati, può comportare una pena da uno a tre anni di carcere.
Alla luce di queste disposizioni, sono state introdotte nuove procedure d’urgenza: in caso di occupazione di alloggi pubblici o immobili privati, si potrà procedere d’ufficio con uno sgombero immediato, disposto dal pubblico ministero. Ma non è tutto: la normativa prevede anche un risarcimento economico per i proprietari danneggiati.
Ti occupano casa? Ora lo Stato ti rimborsa
A fare chiarezza su una questione tanto delicata è stato anche il sito IrpiamPost.it, che ha riportato una storica sentenza della Corte Costituzionale del 2025. Secondo la pronuncia, la Pubblica Amministrazione non può più rimandare l’esecuzione degli sgomberi disposti dal giudice: in caso di mancato intervento, sarà direttamente lo Stato a risarcire il proprietario.
Un caso emblematico è quello citato dal sito, riguardante un capannone occupato abusivamente per oltre cinque anni, nonostante un ordine di rilascio immediato. Il mancato sgombero ha portato alla condanna dello Stato, obbligato a pagare 180.000 euro di indennizzo al proprietario, una somma calcolata tenendo conto dei canoni di locazione perduti durante tutto il periodo dell’occupazione.
Una decisione che segna una svolta epocale: finalmente, chi subisce un’occupazione non dovrà più aspettare invano, perché la legge riconosce il diritto a un risarcimento diretto da parte dello Stato.