Storia della bambina ritrovata grazie ad una serie Netflix | Incredibile
Era scomparsa da 6 anni ed è stata ritrovata per merito di una serie Netflix! Il tutto grazie a una dettaglio che ha fornito una svolta.
Questa storia inizia nel 2017, quando Kayla Unbehaun, 9 anni, scompare nel nulla da South Elgin, Illinois.
Si trovava con la sua mamma Heather per una visita concordata, nonostante il padre avesse la custodia. Quel giorno, dopo l’incontro, Heather decide di rapire la figlia e svanisce nel nulla.
Fa perdere le sue tracce, nessun contatto, telefoni disattivati, profili social eliminati, Kayla diventa un bambina scomparsa, una foto sui cartoni del latte.
Per sei anni le autorità la lasciano inserita nella lunga lista delle “missing persons” e il padre non smette di lottare per lei. Quest’uomo diffonde appelli, aggiorna una pagina Facebook dedicata, collabora con le forze dell’ordine e si affida al National Center for Missing and Exploited Children. Tuttavia non trova nessuna traccia, nessun indizio che gli permetta di arrivare a scoprire dove sia la sua bambina.
Netflix cambia tutto
In questa terribile storia ad un certo punto arriva una svolta grazie alla docuserie “Unsolved Mysteries”, un programma che ripercorre casi reali di persone scomparse e crimini irrisolti. In un episodio dedicato ai rapimenti familiari viene mostrata la foto di Kayla bambina, insieme a quella della madre ricercata.
A questo punto accade l’inaspettato, dato che qualcuno che guarda l’episodio nota la somiglianza della bimba nella foto trasmessa ad una ragazza che risiede ad Asheville, Carolina del Nord, a oltre 900 km da dove la bambina era sparita. Chiama la polizia, che avvia un’indagine: il sospetto si rivela fondato. Quella ragazzina, ormai quindicenne, è proprio Kayla Unbehaun, viva e in buone condizioni. Grazie a questa segnalazione la madre viene arrestata sul posto con l’accusa di rapimento e portata in carcere con una cauzione fissata a 250.000 dollari.
Kayla Unbehaun
Il padre riesce finalmente a riabbracciarla. Kayla ha vissuto lontana da casa, sotto falsa identità e in fuga da tutto. Il ritrovamento ha fatto il giro del mondo, scatenando reazioni fortissime sui social.
Molti sostengono di come l’attenzione mediatica possa salvare delle vite. Basta un dettaglio, una foto, un nome pronunciato nel posto giusto, al momento giusto per aiutare qualcuno concretamente. Kayla è una delle pochissime persone scomparse ritrovate dopo anni, ed è tutto merito della combo tra la tenacia di suo padre, della prontezza di un cittadino solerte e di una serie TV.
