“Non devi fare più la colazione”: colesterolo e glicemia, altissimi rischi se continui a farlo tutte le mattine

Prendersi cura del proprio corpo passa anche dall’alimentazione: non devi saltare la colazione se vuoi evitare che colesterolo e glicemia arrivino a livelli altissimi.
Ebbene sì, così come abbiamo spiegato precedentemente, la cura del corpo passa necessariamente attraverso ciò che mangiamo. Per questo motivo dovremmo prestare moltissima attenzione a ciò che introduciamo nel quotidiano in ogni momento della giornata.
Non è affatto una banalità dire che la colazione è il pasto più importante, perché è quello che, in un certo qual modo, mette in moto il nostro organismo sotto molteplici punti di vista.
La colazione, infatti, è fondamentale per accendere il metabolismo, avviare la digestione e influenzare positivamente il resto della giornata. Inoltre, questo pasto incide considerevolmente sui livelli di colesterolo e glicemia.
Sulla base di tale motivazione, dunque, c’è un errore che non dovresti mai commettere durante la colazione: una scelta che in tanti fanno con leggerezza ma che può compromettere seriamente i risultati della dieta e il ritrovamento di un equilibrio quotidiano.
Non saltare la colazione, se vuoi abbassare glicemia e colesterolo!
Negli anni sono stati effettuati numerosi studi scientifici che hanno permesso di capire come glicemia e colesterolo si modifichino a seconda dell’alimentazione seguita ogni giorno.
In particolar modo, così come riferisce anche il portale studiumbri.it, l’attenzione si concentra inevitabilmente sulla colazione perché è proprio in questo pasto che gli zuccheri possono giocare un ruolo determinante: da un lato danno energia, dall’altro possono avere effetti negativi come calorie in eccesso, aumento della glicemia e altro ancora.
Inserire nel piano alimentare brioche, torte, dolci da forno e simili significa introdurre alimenti ricchi di farine raffinate e dolcificanti artificiali. Questi, inevitabilmente, influiscono sui livelli di colesterolo e glicemia che possono rimanere alti per ore, incrementando così il rischio di sviluppare diabete di tipo 2.
Dobbiamo davvero saltare la colazione per stare meglio?
La risposta a questa domanda è assolutamente no. Bisogna ricordare che il colesterolo si divide in HDL e LDL: quest’ultimo, noto anche come colesterolo “cattivo”, incide negativamente sulla salute e può comportare conseguenze serie.
Il consiglio, quindi, è quello di introdurre grassi buoni derivanti da noci, avocado, altra frutta secca, oltre a latte o bevande vegetali, ed eliminare zuccheri e fritti. Per mantenere gli equilibri tra colesterolo e glicemia, anche lo yogurt può essere un valido alleato.
Quindi, più che saltare la colazione, dobbiamo semplicemente cambiare il menù quotidiano: così allontaneremo il colesterolo LDL e i picchi di glicemia che favoriscono l’accumulo di grassi e liquidi.