Tasse più alte in arrivo: la nuova sovraimposta comunale ti spenna oltre 200€ se vivi in questi Comuni | Rientro dalle ferie nere

Ancora brutte notizie in arrivo per gli italiani: la nuova sovraimposta può costare anche 200 € in più ai cittadini. Ecco di cosa si tratta nello specifico.
Il tema delle tasse per gli italiani è davvero un tasto dolente, considerando che, negli ultimi anni, sono aumentati sensibilmente i costi della vita e non solo.
Un esempio pratico e lampante è rappresentato dall’aumento delle spese di gestione della casa, comprese le forniture di energia elettrica e gas.
Il tutto non finisce qui, perché a quanto pare sta per arrivare anche una tassa extra alla quale non ci si potrà sottrarre in alcun modo, e che potrebbe rendere l’estate 2025 un vero salasso, trasformandola in uno dei periodi peggiori per gli italiani.
Ecco di cosa si tratta nello specifico e perché dobbiamo prestare attenzione ai soldi che abbiamo sul conto corrente: potrebbero sparire letteralmente 200 € per pagare questa nuova imposta.
Arriva la sovraimposta: fino a 200 € in più per una tassa che molti ignoravano
Ebbene sì, come abbiamo avuto modo di spiegare in precedenza, il 2025 è stato un anno molto particolare per gli italiani, che si sono trovati costretti a pagare più tasse del solito, con un’impennata dei costi di gestione davvero considerevole.
In questo frangente, però, ci sono stati anche molti cittadini in una posizione economica ben più agiata, che hanno visto nell’Italia il luogo perfetto dove vivere proteggendo i loro guadagni, grazie a un regime fiscale agevolato.
Ecco perché, come riportato dalla redazione di Fanpage.it, il nuovo disegno di legge presentato da Cristina Tajani, capogruppo del PD in Commissione Finanze del Senato, propone una nuova sovraimposta comunale sui redditi prodotti all’estero da cittadini stranieri considerati “ad alta capacità contributiva“.

Cosa cambia con la sovraimposta?
Come indicato e sottolineato anche dalla redazione citata, il disegno di legge di Cristina Tajani punta a modificare sensibilmente la tassazione per i cittadini facoltosi che si trasferiscono in Italia, beneficiando di un regime agevolato attraverso una flat tax di 200.000 € l’anno.
In particolar modo, la proposta prevede una sovraimposta che varia dal 12,5% al 15%, i cui proventi saranno destinati al municipio di residenza. Saranno proprio i singoli comuni a determinare l’entità della tassa e le zone in cui si pagherà di più.
La senatrice ha chiarito che si tratta di un modo per “attirare capitali dall’estero“: la legge 232 del 2016 ha infatti introdotto, per gli stranieri che decidono di stabilire la propria residenza in Italia, la possibilità di accedere per 15 anni a un’imposta sostitutiva forfettaria sui redditi prodotti all’estero, fissata inizialmente a 100.000 € annui e aumentata nel 2024 a 200.000 € annui, più 25.000 € per ogni familiare a carico.
Infine, parlando proprio della sovraimposta, la senatrice, citata da Fanpage.it, ha dichiarato: “Questo piccolo contributo aggiuntivo dovrebbe essere utilizzato dai comuni di residenza per azioni di tipo sociale e abitativo, in modo da riequilibrare uno sviluppo urbano che spesso cresce insieme alle disuguaglianze, fornendo risorse per creare strumenti di equità e compensazione“.