Il Governo contro le banche: nel mirino finiscono i conti correnti più diffusi “Vi portano via i soldi” | Correntisti terrorizzati

Notizia dell’ultima ora, il governo si scaglia contro le banche… Il rischio che portino via i soldi è davvero molto alto, ecco cosa sta succedendo.
In questi anni sono state pubblicate numerose notizie riguardanti i piani delle banche e il modo in cui è cambiata considerevolmente la gestione del denaro, così come la possibilità di avere accesso a un conto corrente.
Quest’ultimo step, poi, è stato oggetto di discussione anche al governo, motivo per cui è stato proposto di garantire un conto corrente a tutti, obbligando così le banche a fornire tale servizio a prescindere dal richiedente.
Il tutto non finisce qui, perché in queste ore tiene banco in campo mediatico una serie di dichiarazioni forti rilasciate da Matteo Salvini, ovvero vicepremier, leader della Lega e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Proprio lui, in queste ultime ore, è tornato a parlare dei conti correnti italiani e di ciò che sta accadendo con le banche. Ecco di cosa si tratta nello specifico.
Il governo contro le banche: shock per il futuro degli italiani
Come abbiamo spiegato precedentemente, la questione legata alle banche è davvero molto importante, poiché innesca situazioni di paura per i cittadini che stanno vivendo non poche difficoltà, sia come singoli che come imprenditori.
A parlare di tutto ciò, come riferito anche dal sito Money.it, è stato proprio Matteo Salvini durante il suo intervento pubblico a Cervia, in occasione della festa della Lega Romagna. In particolare, Salvini ha puntato il dito contro le banche affermando che “le banche ogni tanto non sono la soluzione, ma il problema“. Basti pensare che, in questo frangente, il governo sta lavorando attivamente per cercare di far alzare gli stipendi dei cittadini, i quali sono comunque costretti ad affrontare l’inflazione, il caro bollette e, dopo il Covid, anche la guerra in Ucraina e quelle in Medio Oriente che hanno contribuito a un’impennata considerevole dei costi della vita.

“Incassano 10 miliardi di utile…”
La banca protagonista del comizio tenuto da Salvini è stata Unicredit, sulla quale il ministro ha dichiarato: “Avete letto gli utili delle banche nei primi sei mesi? Non faccio nomi e cognomi. Unicredit, primi sei mesi di quest’anno: 10 miliardi e mezzo di utile. Ma non gli utili delle banche popolari o del credito cooperativo degli anni ’80, che facevano utile perché prestavano i soldi all’imprenditore giusto: questo aveva successo e li restituiva“.
In particolare, Salvini ha spiegato come oggi “si presta poco, non a chi ha bisogno, ma a chi ha già delle garanzie sufficienti. E se qualcosa va male, è lo Stato che garantisce e rimborsa“. Parole forti che hanno lasciato senza parole i presenti e anche i cittadini che le hanno lette successivamente sui giornali o viste nei video sui social network.
Non a caso, anche Money.it è intervenuto con un fact-check, precisando: “Unicredit non ha fatto 10 miliardi di euro di utili nei primi sei mesi dell’anno, ma ne ha incassati 6,1 miliardi“.