Casa, togli piante e fiori dal balcone o giardino: scattano le multe da 679€ se le lasci lì e parti | In vacanza non ci vai se prima non le fai sparire

Piante in balcone toglile subito - Inchiostroverde.it (Fonte foto Canva)
Piante in balcone toglile subito – Inchiostroverde.it (Fonte foto Canva)

Qualora decidessi di dedicarti all’arte del giardinaggio, ci sono alcune cose che devi assolutamente sapere: potresti dover rimuovere piante e fiori dal balcone o dal tuo giardino, perché è scattato un nuovo divieto, con tanto di multa.

Negli ultimi anni abbiamo letto numerose notizie sulla gestione delle abitazioni, sia in condominio che in case singole private. Un esempio pratico, che rende bene l’idea di ciò che stiamo dicendo, riguarda proprio una notizia trapelata di recente.

Chi pensava di poter decidere liberamente quali piante sistemare nel proprio appartamento, sul balcone o in giardino, purtroppo dovrà ricredersi. Chi non rispetta le nuove disposizioni, infatti, rischia una sanzione superiore ai 600 euro, da pagare immediatamente.

La notizia, emersa nelle ultime ore, sta già facendo discutere. Per questo motivo conviene controllare subito le piante presenti nei propri spazi esterni e, se necessario, rimuoverle immediatamente per evitare spiacevoli conseguenze.

Piante e fiori sul balcone o in giardino? Potresti doverli togliere subito

Come abbiamo già avuto modo di spiegare in precedenti articoli, la giurisprudenza italiana è intervenuta su diversi aspetti della vita quotidiana, comprese le regole relative alla convivenza in condominio o alla gestione delle aree esterne di proprietà privata.

In particolare, sono finite sotto osservazione piante e fiori esposti sui balconi o nei giardini, perché in alcune situazioni potrebbero costringerti a rimuoverli senza esitazione.

Piante in balcone toglile subito - Inchiostroverde.it (Fonte foto Canva)
Piante in balcone toglile subito – Inchiostroverde.it (Fonte foto Canva)

Preparati a dire addio ai tuoi fiori: non potrai più tenerli

A intervenire su una questione così delicata è stato anche il sito Brocardi.it, che ha posto l’attenzione sull’articolo 29 del Codice della Strada. Secondo quanto riportato, le piante possono essere motivo di sanzione quando rappresentano un potenziale pericolo per la sicurezza pubblica. Per chiarire meglio: si fa riferimento a tutte quelle piante o rami sporgenti che possono ostacolare la circolazione in sicurezza, o le cui radici rischiano di danneggiare l’asfalto.

L’articolo citato stabilisce che il proprietario delle piante situate lungo le strade o i marciapiedi ha l’obbligo di mantenerle in modo da non compromettere la viabilità. In caso contrario, si rischia una multa che va da 169 a 679 euro, oltre all’obbligo, a proprie spese, di ripristinare i luoghi e rimuovere l’elemento responsabile del problema.