Rivoluzione in aeroporto: addio al limite dei liquidi nei bagagli a mano: ma ti tolgono tutto il resto | Le nuove regole sono ancora peggio

Scatta una vera e propria rivoluzione per gli aeroporti italiani: addio definitivo al limite dei liquidi in aereo. Ecco di cosa si tratta nello specifico.
Chi viaggia abitualmente in aereo sa benissimo che deve gestire il bagaglio a mano tenendo conto di determinati parametri, come nel caso dei liquidi ammessi a bordo.
Ci sono differenze sostanziali tra l’imbarcare il bagaglio in stiva o portarlo con sé in cabina. Nel primo caso, infatti, si ha molta più libertà nella gestione dei liquidi. Un esempio pratico? È possibile portare tranquillamente un flacone di bagnoschiuma o bibite senza particolari restrizioni.
Diverso, invece, è il discorso per i bagagli a mano: qui il limite per i liquidi è sempre stato fissato a 100 ml per singolo contenitore. Ma attenzione, perché questo storico vincolo sta per cambiare, lasciando spazio a un’importante novità che sta già sorprendendo tutti.
Rivoluzione negli aeroporti: addio al limite dei 100 ml
Come accennato, chi vola spesso conosce bene le regole relative al trasporto di liquidi nel bagaglio a mano: ogni flacone non può superare i 100 ml e deve essere inserito in una bustina trasparente, da esibire ai controlli di sicurezza.
Tutto questo, però, sta per diventare solo un ricordo. Non sarà più necessario mostrare i liquidi o preoccuparsi dei limiti imposti finora. La novità riguarda proprio i sistemi di sicurezza aeroportuali, grazie all’introduzione di nuove tecnologie.

Metti in valigia i liquidi che vuoi: basta con i controlli serrati
Secondo quanto riportato da Investireoggi.it e Quifinanza.it, negli ultimi anni la gestione dei bagagli è cambiata radicalmente a livello globale, ma la vera rivoluzione è già partita anche in Italia, coinvolgendo alcuni dei principali scali del Paese.
Stiamo parlando degli aeroporti di Milano Malpensa, Milano Linate, Roma Fiumicino (Leonardo da Vinci), Bergamo Orio al Serio, Catania, Bologna Guglielmo Marconi e Torino Caselle.
In questi scali sono già stati installati nuovi scanner di ultima generazione, in grado di ispezionare i bagagli in modo più approfondito e sicuro, senza doverli aprire. Si tratta di scanner otto volte più efficienti rispetto a quelli precedenti, capaci di analizzare il contenuto in 3D e rilevare non solo la presenza dei liquidi, ma anche la loro tipologia e quantità, tutto senza doverli estrarre.
Una rivoluzione che renderà i controlli più veloci, comodi e sicuri, migliorando notevolmente l’esperienza dei passeggeri.