30 giorni di ferie, adesso è un tuo diritto: il Governo ha approvato la legge ‘riposo per tutti’ | Presenta la domanda entro luglio

Diritto a 30 giorni di ferie - Inchiostroverde.it (Fonte foto Camva)
Diritto a 30 giorni di ferie – Inchiostroverde.it (Fonte foto Camva)

Non farti cogliere in folle: il governo ha stabilito che ti spettano 30 giorni di ferie… è un tuo diritto e devi richiederle così!

Quando si parla della gestione delle ferie, infatti, ci si riferisce a un diritto sancito giuridicamente per ogni tipo di contratto lavorativo.

La gestione dei giorni liberi, però, può variare da lavoro a lavoro: per questo motivo si possono avere più o meno giorni a disposizione, oppure la possibilità di accumularli nel tempo per richiederli in un secondo momento.

In alcuni casi specifici, inoltre, la giurisprudenza italiana prevede anche la liquidazione delle ferie. Vale a dire che, qualora non vengano richieste entro un determinato lasso di tempo, il datore di lavoro è obbligato per legge a liquidarle in forma monetaria.

Una delle più grandi novità introdotte di recente riguarda proprio la possibilità di usufruire di 30 giorni di ferie anche in casi particolari: un diritto che è stato ribadito con forza e al quale devi prestare molta attenzione.

Fai attenzione: il tuo datore di lavoro ti deve 30 giorni di ferie

Quando parliamo di ferie, entriamo in un tema spesso spinoso sotto molteplici punti di vista. Un esempio concreto è rappresentato da alcune categorie lavorative che, ancora oggi, non hanno ben chiaro come gestire correttamente i propri giorni liberi.

Ma c’è di più: recentemente è stata approvata una nuova proposta riguardante il cosiddetto “riposo per tutti”, accolta anche dal governo. Si tratta del “ricovero di sollievo”, un’opportunità rivolta a una categoria specifica di cittadini che usufruiscono già dell’assistenza da parte di caregiver familiari.

Diritto a 30 giorni di ferie - Inchiostroverde.it (Fonte foto Camva)
Diritto a 30 giorni di ferie – Inchiostroverde.it (Fonte foto Camva)

Prepara le valigie, ti spettano davvero un sacco di giorni di ferie

Il diritto di cui stiamo parlando consiste nella possibilità di usufruire di un soggiorno di breve durata in RSA o case di riposo, per un periodo massimo di 30 giorni. Durante questo periodo, sarà garantita assistenza medica, infermieristica, farmaceutica e socio-sanitaria.

Come riportato anche dal sito Brocardi.it, questo diritto può essere richiesto tramite il proprio medico di base oppure attraverso gli assistenti sociali del Comune, che valuteranno la situazione e invieranno la richiesta ai servizi sociali territoriali.

Successivamente verrà comunicata la struttura presso la quale presentare la documentazione sanitaria necessaria. Questo diritto è destinato prevalentemente agli anziani non autosufficienti, alle persone con disabilità grave ai sensi dell’articolo 3 della legge 104/1992, e ai pazienti dimessi dall’ospedale che necessitano di riabilitazione o convalescenza.

Infine, ma non meno importante, per poter accedere a questo diritto è necessario essere in possesso anche dell’eventuale certificazione ISEE, così da poter ricevere un sostegno economico o una compensazione della spesa sostenuta.