Ogni minorenne vale 3.600€, ma devi muoverti entro luglio | Il bonus non è automatico, ti serve presentare il foglio certificato

Importantissime novità per i genitori italiani: ogni figlio minorenne può valere fino a 3.600 €, ma devi presentare tutti i documenti entro luglio.
Negli ultimi anni abbiamo assistito a come molte famiglie italiane non abbiano potuto beneficiare dei vari bonus messi a disposizione dal governo guidato da Giorgia Meloni, così come da quelli dei suoi predecessori.
Gli incentivi economici, infatti, nascono con l’esplicito scopo di aiutare le famiglie a sostenere le spese quotidiane legate ai figli: dal mantenimento alla scuola, dalle attività sportive fino ad altri aspetti fondamentali della loro crescita.
E non finisce qui. L’obiettivo è anche quello di fornire un supporto economico concreto già nei primi mesi di vita del bambino, così da affrontare con più serenità le spese iniziali e non trovarsi in difficoltà economiche fin da subito.
Proprio per questa ragione, è fondamentale raccogliere tutta la documentazione necessaria e presentarla in tempo per accedere all’incentivo fino a 3.600 €. Questo aiuto non scatta in automatico, quindi è necessario avere tutte le carte in regola.
Ogni figlio minorenne può valere 3.600 €, ma solo se hai questi documenti
Ebbene sì, si torna a parlare di bonus economici erogati dallo Stato. Un esempio pratico per comprendere meglio è proprio questo: ogni figlio minorenne può garantire un sostegno economico fino a 3.600 €, a patto che venga presentata tutta la documentazione richiesta.
Come già anticipato, infatti, questi bonus non vengono assegnati in automatico. Serve un incartamento completo, altrimenti si rischia di perdere ogni singolo euro. I primi documenti fondamentali sono: documento d’identità, codice fiscale (anche del neonato), iscrizione all’anagrafe da effettuare entro 10 giorni dalla nascita e, naturalmente, il modello ISEE aggiornato.

Presenta tutto entro luglio, o i tuoi figli resteranno senza nemmeno un euro
Tutti i benefici economici, comprese le agevolazioni e i contributi a sostegno del nucleo familiare, sono stati elencati dal sito Brocardi.it. Il documento chiave resta sempre il modello ISEE, ovvero l’indicatore della situazione economica equivalente, necessario per determinare l’importo dell’Assegno Unico Universale.
Quest’ultimo è destinato a tutte le famiglie con figli minorenni fino ai 18 anni. Ha sostituito sia il vecchio bonus mamma domani che il premio alla nascita, unendo le due misure in un unico contributo mensile.
A questa misura si aggiunge una delle più grandi novità del 2025: il bonus nuovi nati, attualmente in scadenza. Si tratta di un contributo una tantum da 1.000 €, riservato alle famiglie con ISEE inferiore ai 40.000 €. Anche in questo caso, è necessario presentare tutta la documentazione entro il mese di luglio.
Infine, ma non meno importante, c’è anche l’assegno di maternità comunale, pensato per le mamme che non hanno accesso alla maternità INPS. Questo sussidio è erogato una sola volta, per un totale di 2.037 € suddivisi in cinque mensilità da 407,40 €, ed è destinato ai nuclei familiari con ISEE inferiore a 20.382,90 €.
Per ottenere maggiori informazioni e procedere con le richieste, puoi rivolgerti al tuo CAF, patronato o Comune di residenza, ma ricorda: tutto deve essere fatto entro luglio.