RC Auto, firmi la polizza ma non ti copre niente: c’è una clausola che ti svuota il conto anche dopo un tamponamento

Addio vacanze estive, devi pagare i danni dell’incidente d’auto: la clausola dell’assicurazione autorizza la compagnia a non darti niente.
L’assicurazione auto, come sappiamo, è obbligatoria, e serve a tutelare tutti gli automobilisti.
Per quanto, infatti, di assicurazioni, ve ne siano di molti tipi, in realtà quella dell’automobile è tra le poche obbligatorie.
Sappiamo quanto sia fondamentale, specie se si prende l’auto molto spesso, visto che garantisce la possibilità di copertura di eventuali danni.
Questo, almeno, è quello che tutti sanno sulle rc auto; in pochi sono a conoscenza del fatto che c’è una clausola che potrebbe mandare tutto a monte.
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Quando si firma un contratto di qualunque tipo, è bene fare particolare attenzione alle clausole, che sono spesso scritte in piccolo e sembrano frasi di poca importanza. Tutte le scritte su un contratto, non importa font, posizione e dimensione, hanno la medesima valenza, pertanto è bene essere ottimi osservatori o, in alternativa, assumere qualcuno che lo sia o lo faccia per lavoro. Rispetto a un contratto con una compagnia assicurativa per l’auto, ad esempio, c’è una voce in particolare che è bene tenere di gran conto.
Stiamo parlando di quello che si chiama scoperto assicurativo. Si tratta della percentuale di danno che resta a carico dell’assicurato in caso di sinistro. Le differenze con la franchigia sono diverse, ma quella fondamentale è che la franchigia è costituita da un importo fisso, ed è la parte del danno dovuta dall’assicurazione. La presenza di uno scoperto non è obbligatorio nel contratto assicurativo, ma ecco quali sono i vantaggi dello scegliere una polizza che lo prevede.

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Un contratto di assicurazione auto che prevede uno scoperto necessita, in genere, di un pagamento del premio assicurativo più basso rispetto a una che non lo prevede, per ovvie ragioni. Se si ha la capacità economica di provvedere per sé al pagamento di danni non risarciti e se si è guidatori particolarmente prudenti, allora si potrebbe pensare di optare per questo tipo di contratto.
Ovviamente, maggiore è la percentuale di scoperto e minore è il pagamento del premio assicurativo. Nel caso in cui, però, si commetta o resti coinvolti in un sinistro, se non si ha il denaro necessario di tasca propria, allora sono guai.