IMU e TARI, ora controllano casa per casa: multe da 982€ se hai un metro in più | Scattano i sequestri

Imu e Tari (pexels.com) - inchiostroverde.it
Imu e Tari (pexels.com) – inchiostroverde.it

Controlli di Imu e Tari, se fino a ieri non ti avevano beccato, ora senza dubbio identificheranno tutte le difformità: lo dice il Mef.

I tributi Imu e Tari sono tra i più odiati dalla popolazione italiana.

Entrambi sono dilazionati in rate, anche se è possibile anche pagare la Tari in un’unica soluzione.

Immagino di ritrovarti gli ispettori alla porta di casa, a controllare tutto della tua abitazione.

Infatti, c’è una nuova risoluzione del nostro governo, e non è affatto a tutela dei cittadini.

Annunciata nuova istituzione per il controllo di Tari e Imu, non scapperà nemmeno un centesimo

Ad annunciare l’istituzione del nuovo ente è il Ministero dell’economia Giancarlo Giorgetti. Tale ente sarà dedicato alla riscossione dei tributi locali e si affiancherà all’attività dell’Agenzia delle Entrate Riscossione. Lo scopo del nuovo ente è il contrasto dell’evasione fiscale su Imu e Tari, ma anche su altri tipi di tributi comunali. Oltre a questo obiettivo, comune con Ader, l’ente riscossione tributi locali è stato ritenuto necessario per il potenziamento dei controlli fiscali sui tributi locali, visto che AdER si dedica a imposte di maggiore entità.

Altro scopo del nuovo ente è quello di rendere più efficiente la riscossione coattiva delle imposte, il che significa che saranno più frequenti azioni di una certa durezza. Queste includono il pignoramento di conti correnti, il fermo amministrativo sui veicoli, l’ipoteca sugli immobili e trattenute su stipendi o pensioni. Dunque, se ancora non sei in regola con i tributi locali, allora ti conviene rimediare subito invece di rischiare riscossioni forzate. Ecco, poi, come funzionerà l’ente.

Tributi locali (pexels.com) - inchiostroverde.it
Tributi locali (pexels.com) – inchiostroverde.it

Versa subito tutti gli arretrati o il nuovo ente ti sequestra tutto

Giorgetti ha affermato che l’ente sarà costituito da personale specializzato nell’ambito dei tributi locali. Avrà a disposizione tecnologie avanzate, come, ad esempio, banche dati , tra cui quella catastale, piattaforme Sogei e PagoPa, grazie alle quali rendere più agevoli le riscossioni. Inoltre, saranno a disposizione tecnologie informatiche che permetteranno all’ente di individuare in modo agevole sia i pagamenti eseguiti e non eseguiti che individuare i soggetti a rischio evasione.

Questa novità, comunque, aiuterà anche i Comuni a ripristinare eventuali perdite causate dai mancati versamenti, il cui tasso di recupero è attualmente davvero molto basso. Ecco che il nuovo ente si prepara a colmare questo vuoto che attiene al controllo del corretto svolgimento del pagamento dei tributi, che contribuiscono al benessere collettivo a livello locale.