Buco nero nelle assicurazioni: milioni di euro scomparsi dai conti dei risparmiatori italiani, la compagnia ha dichiarato fallimento | Non possono garantirti un recupero

Assicurazione in fallimento - fonte_Canva - inchiostroverde.it
Assicurazione in fallimento – fonte_Canva – inchiostroverde.it

Un buco nero potrebbe inghiottire il denaro dei risparmiatori italiani per via della compagnia in fallimento. Nessun recupero assicurato. 

Sono decine di migliaia i risparmiatori italiani che avevano affidato i propri soldi a una compagnia assicurativa di rilievo internazionale e che ora si trovano a fare i conti con una preoccupazione piuttosto importante.

La compagnia offriva un aspetto rassicurante, sembrava essere una realtà solida all’apparenza, con uffici eleganti, brochure rassicuranti e prodotti finanziari sofisticati. Ma già da inizio 2025 si erano colti i primi segnali poco rassicuranti, fino ad arrivare alla comunicazione ufficiale in cui veniva dichiarato il fallimento, gettando nello scompiglio gli investitori.

Molti clienti hanno scoperto la notizia non da una comunicazione ufficiale, ma da forum online; qualcosa che li ha fatti sentire come presi in giro dal gruppo assicurativo a cui si erano affidati.

Solo oggi si sta delineando quella che è la reale portata del danno, con. Milioni di euro in fondi, piani assicurativi e rendite vitalizie che sono rimasti bloccati, con il timore diffuso che il rimborso, sarà solo parziale o addirittura non arriverà affatto.

Liquidazione straordinaria: il recupero è incerto anche se i soldi non sono scomparsi del tutto

Si tratta di un crack assicurativo che sta scuotendo mezza Europa e come è semplice immaginare non è di certo passato inosservato alle autorità competenti. Il Tribunale ha emesso una sentenza ufficiale con cui ha avviato anche la liquidazione forzata della compagnia, operazione obbligata considerando la situazione in cui essa si trova.

Le prime informazioni diffuse, ci dicono però che non si parla di una perdita totale dei risparmi, ma per riavere indietro i soldi ci vorrà non poco tempo. Il liquidatore provvederà a inviare dichiarazioni di credito precompilate a tutti gli assicurati entro sei mesi dalla sentenza e la scadenza per presentare le domande sarà fissata per il 31 gennaio 2028. Come previsto dalla legge, i fondi disponibili dovranno essere distribuiti in maniera equa, ma ci si chiede se saranno sufficienti ad accontentare tutti.

Denaro in ostaggio - fonte_Canva - inchiostroverde.it
Denaro in ostaggio – fonte_Canva – inchiostroverde.it

Milioni di euro finiti in un buco nero

La compagnia al centro dello scandalo è FWU Life Insurance Lux S.A., una società con sede in Lussemburgo ma attiva anche in Italia da molti anni attraverso reti di intermediari e promotori assicurativi. Il nome della compagni era legato a prodotti finanziari ibridi, polizze unit-linked e contratti di risparmio a lungo termine, molto diffusi tra clienti privati italiani, soprattutto nella fascia medio-alta.

Il Commissariat aux Assurances (CAA) del Lussemburgo ha pubblicato quello che è l’estratto ufficiale della sentenza con la quale è stata decretata la liquidazione. Il liquidatore nominato, Yann Baden, ha reso poi disponibile un sito web (https://baden.lu/fwulifelux/) dove gli assicurati sono in grado di consultare aggiornamenti, istruzioni e documenti necessari per la procedura.