Censura in Rai, chi parla fuori copione viene subito cacciato: stop ufficiale al programma | Era il conduttore più amato

Nel periodo di presentazione del palinsesto viene fuori una notizia incredibile, il conduttore Rai travolto dalla decisione dei vertici.

Questo è un periodo molto delicato per le televisioni italiane, visto che è il momento in cui vengono presentati i palinsesti.

Una volta usciti i nomi della prossima stagione, le polemiche sono state piuttosto feroci sul web, specie per i grandi assenti.

Quasi in parallelo, un conduttore in particolare, uno che sta facendo la storia della Rai ‘moderna’, ha ricevuto la notizia di uno stop.

Il suo è un programma di prima serata in onda su Rai che fa ascolti pazzeschi: pensava di ottenere complimenti, invece si è portato a casa un provvedimento e numerosi tagli alla trasmissione.

Intere puntate tagliate, il suo futuro in Rai sembra incerto a tanti

Non stiamo parlando di conduttori che sono stati promossi da poco. La persona penalizzata in pieno dalle decisioni in merito al nuovo palinsesto è niente di meno che Sigfrido Ranucci, il conduttore del programma di giornalismo d’inchiesta Report. La trasmissione ha subito pesanti tagli e questo era stato un duro colpo per il conduttore, consapevole che il programma avrebbe perso ben quattro puntate, che per Report, in onda una volta a settimana, significa un mese di messe in onda.

Questi tagli sono pesanti sia per lui che per tutto il team che si impegna nella realizzazione di Report, e che si vede sottratto un mese di lavoro. A questo danno, comunque, si è aggiunto anche quello che Ranucci ha definito come un “provvedimento disciplinare”. Il conduttore, dopo averlo ricevuto, lo ha pubblicato sui social network descrivendo la situazione. “Ieri sono stato convocato dal mio direttore Paolo Corsini, pensavo che mi rassicurasse sul fatto che le puntate di Report non verranno tagliate e che i compensi della mia squadra fossero salvi, anche solo per gratitudine per la qualità del lavoro svolto“, ha iniziato così, e invece è successo tutt’altro.

Altro che complimenti: il provvedimento spiazza il conduttore, la polemica social

Non erano complimenti, bensì un foglio che Ranucci ha identificato come ‘provvedimento disciplinare’, mentre la Rai ha poi affermato in una nota, come riportato sul sito di FNSI, “al vicedirettore ‘ad personam’ Ranucci sono state semplicemente ricordate le vigenti regole aziendali in materia di rapporti con gli organi d’informazione e quelle più specifiche che riguardano i giornalisti“.

Nella nota, venivano elencate alcune azioni di Ranucci che secondo Rai andrebbero contro il regolamento aziendale, tra cui anche la sua partecipazione alla trasmissione di Gruber del 6 maggio, la presentazione di un suo libro fatta a Mestre con intervista annessa.