“Alt Polizia! Lei è troppo vecchio non più guidare”, parte il rastrellamento degli over 75: adesso devono restituire la patente | Nessuna proroga

Brutte notizie per gli automobilisti: se hai più di 75 anni, la polizia può ritirarti la patente al posto di blocco.
Le brutte notizie per gli automobilisti italiani non sono ancora finite. Se hai 75 anni o più, potresti ritrovarti con la patente ritirata direttamente al posto di blocco dalla polizia, rischiando di restare a piedi all’improvviso.
In diverse occasioni abbiamo avuto modo di parlare dei numerosi cambiamenti previsti dal nuovo Codice della Strada, con modifiche introdotte a partire da dicembre 2024 che hanno sollevato parecchi dubbi, soprattutto in merito alla loro applicazione concreta.
Basti pensare, per esempio, che ancora oggi si cerca di capire come gestire il tema dei farmaci in relazione al tasso alcolemico o alla presenza di sostanze stupefacenti nei controlli su strada. Ma non è tutto. Le modifiche finora introdotte potrebbero rappresentare solo l’inizio di un intervento molto più ampio che, a quanto pare, porterà presto all’introduzione di un’altra misura tutt’altro che ben accolta.
Nel mirino, questa volta, ci sono gli automobilisti over 75, già soggetti a controlli e rinnovi più frequenti della patente. Ora, però, si punta direttamente al ritiro del documento, con l’effettiva possibilità che agenti di polizia e ausiliari del traffico inizino presto a procedere con controlli mirati, finalizzati proprio al ritiro immediato delle patenti di guida.
Hai superato i 75 anni? Attenzione, perché la patente potrebbe diventare un ricordo
Sappiamo tutti che la patente di guida si può conseguire a partire dai 18 anni, ma spesso si dimentica che i rinnovi non sono sempre ogni dieci anni, soprattutto con l’avanzare dell’età. In realtà, in casi specifici, i tempi si accorciano anche per motivi legati allo stato di salute del conducente.
Superati i 50 anni, ad esempio, il rinnovo della patente passa ogni cinque anni. Dopo i 70 anni, la validità si riduce a tre anni, mentre dopo gli 80 diventa biennale. Anche questi intervalli, però, possono variare a seconda delle condizioni di salute. Ed è proprio per questo che si sta valutando di sospendere in modo definitivo la patente per coloro che hanno già compiuto i 75 anni, o che hanno superato questa soglia.
Un’eventualità che, se approvata, cambierà radicalmente la vita di migliaia di persone in tutta Italia.

La proposta per gli over 75: auto addio?
Ogni volta che si richiede il rinnovo della patente dopo i 70 anni, è la commissione medica a valutare l’idoneità del conducente. Si tengono in considerazione fattori come i riflessi, la vista e le capacità cognitive, tutti elementi che con l’età tendono a diminuire o a cambiare.
Non a caso, il portale Virgilio.it, nella sezione dedicata ai motori, ha riportato la proposta avanzata da Mario Balducci, ex presidente della Commissione Trasporti, che punta proprio a ridurre il rischio di incidenti stradali. Incidenti che, purtroppo, aumentano anche a causa della maggiore età degli automobilisti.
L’idea sarebbe quella di fissare un limite massimo oltre il quale non sia più possibile rinnovare la patente, una proposta che ha già acceso un forte dibattito e alimentato numerose polemiche. Al momento è solo un’ipotesi allo studio del governo, ma non si esclude che possa diventare operativa già entro dicembre 2025, esattamente a un anno dalla pubblicazione delle ultime modifiche al Codice della Strada.