In un clima politico mondiale precario anche la Turchia affronta scontri e arresti

Per una vignetta pubblicata su una rivista che raffigura il profeta Maometto la Turchia si ritrova in subbuglio.
Una vignetta ha scatenato un putiferio e la polizia è dovuta intervenire per sedare le proteste.
La polizia turca, infatti, ha affrontato i manifestanti dopo che il pubblico ministero ha ordinato arresti presso la rivista LeMan. Nonostante il suo caporedattore neghi le accuse e affermi che l’immagine dello scandalo sia stata deliberatamente interpretata male.
In pratica sono scoppiati degli scontri a Istanbul, durante i quali la polizia ha sparato proiettili di gomma e gas lacrimogeni per disperdere la folla. Il tutto dopo le accuse secondo cui una rivista satirica avrebbe pubblicato una vignetta sul profeta Maometto.
Gli scontri si sono verificati dopo che il procuratore capo di Istanbul ha ordinato l’arresto dei redattori accusati di aver pubblicato una vignetta che “insultava pubblicamente i valori religiosi”.
Satira o blasfemia?
Il caporedattore della rivista, Tuncay Akgun, dice che l’immagine è stata mal interpretata. “Questa vignetta non è in alcun modo una caricatura del profeta Maometto”, ha dichiarato. “In quest’opera, il nome di un musulmano ucciso nei bombardamenti di Israele è romanzato come Maometto. Più di 200 milioni di persone nel mondo islamico si chiamano Maometto…Non ha nulla a che fare con il profeta Maometto. Non correremmo mai un rischio del genere.”
Non appena la notizia si è diffusa, diverse decine di manifestanti inferociti hanno attaccato un bar frequentato dai dipendenti di LeMan a Istanbul, provocando violenti scontri con la polizia, ha riferito un corrispondente dell’AFP. Queste risse si sono rapidamente trasformate in scontri che hanno coinvolto dalle 250 alle 300 persone.

L’immagine che ha fatto scoppiare una rivolta
Il ministro degli Interni, dichiara che il fumettista responsabile dell’immagine e il grafico di LeMan sono stati arrestati. “La persona di nome DP che ha realizzato questo vile disegno è stata catturata e presa in custodia”. Ha affermato aggiungendo: “Questi individui spudorati saranno ritenuti responsabili davanti alla legge”.
In una serie di post su X, LeMan difende la vignetta e afferma un errore di interpretazione della satira. La vignetta incriminata rappresenta Maometto e Mosè sospesi nell’aria tra una pioggia di proiettili e bombe, sullo sfondo di una città in fiamme. Maometto saluta Mosè con un tipico saluto musulmano (Selam aleykum) e Mosè risponde con un tipico saluto ebraico (Aleikhem shalom) mentre i due si stringono la mano. “Ci scusiamo con i nostri lettori ben intenzionati che riteniamo siano stati oggetto di provocazioni.”