SCIOPERO NAZIONALE – Mezzi fermi e caos a luglio: se parti in queste date resti bloccato ovunque | Controlla subito le nuove proteste

Mezzi pubblici - fonte_Canva - inchiostroverde.it
Mezzi pubblici – fonte_Canva – inchiostroverde.it

Scatta lo sciopero nazionale con i mezzi fermi, si tratta di un evento che creerà un grande caos soprattutto nel mese di luglio, ecco quello che succede.

Luglio non porta buona notizie per gli italiani, si preannuncia un mese nero per chi viaggia, con la presenza di scioperi in tutta Italia rischiano di mettere in ginocchio i trasporti pubblici e ovviamente, tutti i pendolari, che anche in piena estate non possono fare a meno di spostarsi con treni, pullman e altri mezzi.

Occorre poi considerare che le vacanze estive, per molti, vuol dire: partenze, viaggi, traghetti, treni e aerei; sembrerebbe impossibile, ma luglio 2025 potrebbe diventare un inferno per migliaia di italiani e turisti. Nutrito il calendario degli scioperi previsti, con le proteste coinvolgeranno l’intero comparto dei trasporti, a partire dai mezzi locali, fino ad arrivare alle grandi tratte nazionali e internazionali.

La preoccupazione cresce in maniera esponenziale. In molti si chiedono se in qualche modo si riuscirà a ripartire.

Sapere cosa ci si deve aspettare è molto importante per evitare qualsiasi tipo di problematica organizzativa.

Mezzi bloccati, voli sospesi e traghetti a rischio: l’impatto su ogni tipo di viaggio

Le proteste coinvolgeranno, a scaglioni, tutte le principali reti di trasporto. Per questo intenso mese estivo sono molti gli scioperi previsti con i mezzi pubblici locali che purtroppo subiranno diverse interruzioni. Le date sono già decise, soprattutto nelle principali città italiane: Milano, Roma, Napoli e Torino. Come spesso succede gli scioperi saranno a ridosso del fine settimana, aumentando il disagio di coloro che non possono certo fare a meno di spostarsi con i mezzi.

Autobus, treni, traghetti e aerei, saranno tutti interessati dalle rimostranze dei lavoratori. Trenitalia e Italo hanno già annunciato possibili modifiche ai servizi con possibili cancellazioni e ritardi significativi. I pendolari e i viaggiatori a lunga percorrenza dovranno, loro malgrado, fare i conti con treni soppressi e coincidenze saltate. A livello aereo, ad essere maggiormente interessate stanno le compagnie che offrono viaggi a livello low-cost, ma anche le tratte nazionali operate da ITA Airways non saranno immuni da disservizi. Infine anche i traghetti, che nelle date del 12 luglio e 26 luglio, renderanno difficile lo spostamento da e per Sicilia e Sardegna.

Treni - fonte_Canva - inchiostroverde.it
Treni – fonte_Canva – inchiostroverde.it

Tutti gli scioperi previsti: ecco perché luglio può diventare un incubo per chi parte

Insomma, nel mese di luglio, muoversi in Italia non sarà semplice. Meglio quindi prendere nota di quelle che sono le date segnate in rosso: il 3 luglio ci sarà uno sciopero nazionale dei trasporti pubblici locali; il 12 luglio sciopero dei treni e dei traghetti su scala nazionale; il 19 luglio protesta del comparto aereo, con personale di volo e terra e il 26 luglio nuovo stop dei traghetti e mobilitazione nel settore ferroviario.

Tutte le protesta hanno alla base rivendicazioni salariali, sicurezza sul lavoro e contratti scaduti e il loro impatto si farà sentire soprattutto sui cittadini.