Pronti per il Midsommar? | Se non sapete cosa sia vi spieghiamo tutto

Nella notte di San Giovanni ci sarà il solstizio d’estate. Una notte piena di significato che si perde nei secoli.
Tra pochi giorni arriverà uno dei momenti più magici dell’anno. Infatti tra il 23 e il 24 di giugno ci sarà il solstizio d’estate, quello che una volta era la “notte delle streghe” prima che il cristianesimo dilagasse.
Prima di essere la festa di San Giovanni Battista per il mondo cristiano, che ha sempre cercato di adeguare festività preesistenti, in questa notte si celebrava la natura, le sue erbe e si accendevano fuochi.
Nei giorni del solstizio, il sole si trova al suo apice e quindi si pensava che anche i frutti della terra e le erbe fossero in qualche modo investite da questo apice.
Raccogliere prima dell’alba le erbe, aumentava il loro potere curativo.
Il Midsommar
Nei paesi nordici il solstizio d’estate era la mezza estate o Midsommar. Questo perché per i Celti l’estate iniziava con i sacri rituale di Beltane il primo di maggio. Qui si celebrava il potere della madre terra che si risvegliava e ritornava feconda grazie al sole che poteva di nuovo creare un ciclo agricolo.
La mezza estate è importante in un anno agricolo e in una cultura che si basa sulla stagionalità. La terra elargisce i suoi doni ed è il momento di festeggiare. Se pensate a monumenti come Stonehenge che ha un asse allineato con il sorgere del sole, è facile pensare che i rituali per il solstizio siano ancora più antichi.

Litha
Il grande potere del solstizio sulle piante è dato anche dalla rugiada di quella notte, le erbe bagnate con le gocce di rugiada acquisivano molto potere per gli antichi. La leggenda diceva che la rugiada del solstizio era prodotta dal sole stesso che sudava per la fatica di raggiungere il punto più alto del cielo. In questo giorno, anche se vi aspettano lunghi mesi estivi, non vi accorgete che il sole ha già raggiunto il suo massimo apice e lentamente inizia il percorso calante che conduce all’autunno.
La pianta del solstizio è l’erba di San Giovanni per i cattolici o Iperico per tutti gli altri che fiorisce proprio in questi giorni con i suoi bellissimo fiori giallo sole. Secondo i miti e le leggende tramandati, le streghe si radunavano sotto ad un noce, con un falò per celebrare un sabba agreste. Questo sabba agreste e non demoniaco chiamato Litha celebra la natura, la salute e l’abbondanza.