POSTO DI BLOCCO – Dal 1° luglio ti chiedono il certificato del meccanico: senza quello la Polizia ti blocca l’auto | Non ti avvisano prima

Certificato del meccanico necessario per la macchina- Inchiostroverde.it (Fonte foto AnsaFoto)

Ancora cambiamenti per gli automobilisti italiani: se durante un posto di blocco non esibisci il certificato del meccanico, rischi il fermo dell’auto immediato.

Negli ultimi mesi abbiamo avuto modo di parlare spesso delle novità legate al Codice della Strada, ma a quanto pare ce ne sono altre che vengono sottovalutate, nonostante possano costare care.

Un esempio concreto è proprio questo: il certificato del meccanico, da esibire insieme alla documentazione del veicolo, soprattutto durante i controlli su strada.

Nel giro di pochi istanti, se non hai eseguito la revisione e non presenti la relativa certificazione, gli agenti possono fermare l’auto e contestarti una sanzione piuttosto salata.

Ecco di cosa si tratta, e perché conviene prestare attenzione a questo documento, da conservare con cura.

Posto di blocco: serve anche il certificato del meccanico

Quando si parla dei documenti da presentare durante un controllo stradale, sappiamo tutti che vengono richiesti patente, libretto e assicurazione. Un altro controllo importante riguarda la revisione del mezzo, che deve essere effettuata dopo quattro anni dalla prima immatricolazione e poi ogni due anni.

La revisione non serve solo a controllare lo stato dell’auto, ma rappresenta una vera e propria certificazione tecnica, rilasciata dal meccanico, che garantisce l’idoneità del veicolo alla circolazione. Se non la esibisci, le conseguenze possono essere serie.

Certificato del meccanico necessario per la macchina- Inchiostroverde.it (Fonte foto Canva)
Certificato del meccanico necessario per la macchina- Inchiostroverde.it (Fonte foto Canva)

Scattano le prime multe, e fermano anche l’auto

Per effettuare la revisione bisogna rispettare le scadenze previste e, nel caso di mancato superamento del controllo, intervenire per sistemare il veicolo. Alcuni comuni hanno già attivato i controlli digitali delle targhe, proprio per individuare chi guida senza revisione.

Se non sei in regola, puoi incorrere in una sanzione amministrativa che va da 173 a 694 euro. In caso di recidiva, l’importo raddoppia. Nei casi più gravi, come la circolazione in autostrada senza revisione, è previsto anche il fermo amministrativo del veicolo, con sanzioni che partono da 1.998 euro e possono arrivare fino a 7.993 euro, con blocco del mezzo per 90 giorni.