Il conflitto Israele e Iran sta facendo tremare tutto il mondo | La politica sta cercando di trovare una soluzioni

Iran
Conflitto Iran e Israele – Wikipedia – InchiostroVerde.it

In un mondo che si affaccia sempre di più di fronte ad una potenziale guerra che potrebbe espandersi, urgono soluzioni.

Il primo ministro britannico Keir Starmer ha deciso di convocare una riunione di emergenza del comitato COBRA (comitato nazionale per la risposta alle crisi e alle emergenze).

Azione doverosa, nel timore che gli Stati Uniti stiano valutando un coinvolgimento nel conflitto militare tra Israele e Iran. In contrasto con Londra che auspica una soluzione pacifica.

Al suo ritorno dal vertice del G7 in Canada, Starmer riunirà ministri e alti funzionari per informarli sulla risposta del Regno Unito al conflitto in rapida escalation in Medio Oriente.

Tutto questo anche se non ci sono conferme ufficiali di questo meeting e ancora non si sa come sarà condotto l’incontro.

Le priorità della Gran Bretagna

Downing Street ha affermato che la priorità del governo è quella di ridurre l’escalation del conflitto. Secondo il quotidiano britannico, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump continua a inviare messaggi ambigui sulla posizione degli Stati Uniti nei confronti del peggior scontro militare tra Israele e Iran.

I funzionari dell’Iran presso le Nazioni Unite hanno smentito l’affermazione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump secondo cui Teheran si sarebbe offerta di recarsi alla Casa Bianca per negoziare la fine del conflitto in corso con Israele.

Israele e Iran guerra
Stop conflitto Israele e Iran – istockphoto – InchiostroVerde.it

Chi sta mentendo? Forse Trump?

“Nessun funzionario iraniano ha mai chiesto di strisciare fino ai cancelli della Casa Bianca. L’unica cosa più spregevole delle sue bugie è la sua codarda minaccia di ‘sbarazzarsi’ della Guida Suprema dell’Iran”, ha affermato l’ayatollah Ali Khamenei. “L’Iran NON negozia sotto costrizione, NON accetterà la pace sotto costrizione e certamente NON accetterà la pace con un ex guerrafondaio aggrappato alla voglia di ribalta”, ha aggiunto. “L’Iran risponderà a ogni minaccia con un contrattacco e a ogni azione con misure reciproche”. Questi sono i messaggi postati sui social leggibili da chiunque.

“Nessuno sa cosa farò”, dice Trump quando gli viene chiesto del potenziale attacco degli Stati Uniti all’Iran. Il presidente Donald Trump non risponde alle domande dei giornalisti circa l’eventuale intenzione degli Stati Uniti di colpire l’Iran o i suoi impianti nucleari. Ha detto che gli iraniani hanno cercato il dialogo con lui. Tuttavia sentiva che “era troppo tardi per parlare… c’era una grande differenza tra adesso e una settimana fa. Nessuno sa cosa farò”. Poca chiarezza da parte dei politici e molta paura in un momento così preoccupante.