Posto di blocco, 444€ per l’aria condizionata accesa: adesso non puoi usarla fino a nuovo ordine | Passata la legge ambiente

Posto di blocco 444 euro di multa aria condizionata - Inchiostroverde.it (Fonte foto Canva)
Posto di blocco 444 euro di multa aria condizionata – Inchiostroverde.it (Fonte foto Canva)

Si torna a parlare nuovamente della condotta da tenere ai posti di blocco: se non fai attenzione, rischi una multa da 400 euro solo per aver lasciato l’aria condizionata accesa.

Durante il periodo estivo, sopravvivere alle alte temperature può diventare una vera e propria sfida, soprattutto quando si è costretti a trascorrere molto tempo in auto, per motivi di lavoro o esigenze personali.

Proprio per questo motivo, uno degli alleati più utilizzati è l’aria condizionata, fondamentale per rendere il viaggio più sopportabile e confortevole. Tuttavia, anche questo dettaglio, se non gestito correttamente, può diventare motivo di una sanzione decisamente salata.

Ebbene sì: tenere accesa l’aria condizionata può costarti caro, se vieni fermato a un posto di blocco e non hai rispettato una specifica norma. Ecco cosa prevede la legge e come evitare questa spiacevole sorpresa.

Posti di blocco: multa da 400 € per l’aria condizionata accesa

Abbiamo già avuto modo di approfondire le novità introdotte dal nuovo Codice della Strada 2025, entrato ufficialmente in vigore a dicembre 2024. Tra le nuove disposizioni, sono previste sanzioni molto più severe rispetto al passato per alcune violazioni, come l’eccesso di velocità, l’uso dello smartphone alla guida e, sorprendentemente, anche per un uso scorretto dell’aria condizionata.

Proprio quest’ultima è finita sotto i riflettori: esistono regole ben precise da seguire per evitare multe che possono superare i 400 euro. Vediamo insieme di cosa si tratta.

Posto di blocco 444 euro di multa aria condizionata - Inchiostroverde.it (Fonte foto Canva)
Posto di blocco 444 euro di multa aria condizionata – Inchiostroverde.it (Fonte foto Canva)

Multa per l’aria condizionata: come evitarla?

A chiarire la questione è stato il portale Money.it, facendo riferimento all’articolo 157 del Codice della Strada. La norma vieta espressamente di tenere l’aria condizionata accesa durante la sosta del veicolo. La motivazione è semplice ma importante: quando l’auto è ferma, mantenere il climatizzatore acceso comporta un inutile spreco energetico e contribuisce all’aumento delle emissioni inquinanti.

Per questo motivo, se si viene sorpresi in sosta con l’aria condizionata accesa, si rischia una sanzione che va da un minimo di 223 euro fino a un massimo di 444 euro.

Per evitare questo tipo di multa, il consiglio è chiaro: spegni il climatizzatore ogni volta che la sosta si prolunga oltre pochi minuti, e utilizzalo soltanto durante la marcia. Questa disposizione si applica principalmente ai veicoli con motore termico, mentre per le auto elettriche sono previste delle deroghe, poiché non producono emissioni dirette di anidride carbonica.