Gli Americani non sono soddisfatti della politica del presidente | Tempi duri per Donald Trump

Proteste Usa
L’America in piazza contro Trump – istockphoto – InchiostroVerde.it

Milioni di manifestanti si sono radunati in tutti gli Stati Uniti per protestare contro l’amministrazione di Donald Trump.

Sono stati organizzanti moltissimi  eventi con il nome “No Kings” per protestare contro un’amministrazione che non sta mantenendo quanto promesso in campagna.

Organizzano manifestazioni in gran parte pacifiche, sebbene siano avvenute lo stesso giorno in cui alcuni legislatori del Minnesota sono stati colpiti da colpi di arma da fuoco e uno  di loro è stato ucciso.

Il tutto dopo che il governo federale aveva ordinato all’esercito di scendere in piazza a Los Angeles per sedare le proteste.

E’ evidente che il popolo americano sia in uno stato di alert per le decisioni politiche della sua amministrazione e che probabilmente un senso di insoddisfazione sta crescendo nel cuore degli americani.

Cosa si è visto durante le manifestazioni

Sono state viste persone  in piazza con cartelli recanti la scritta “niente troni, niente corone, niente re” e ” non ci sono re in questa città”.
“Altre persone hanno il diritto di lavorare sodo e costruirsi una vita quando provengono da un paese in cui non possono farlo o subiscono oppressione politica o sono disperate”, sono le parole che si sentono. Insieme a :”Questa dovrebbe essere la terra delle opportunità e una terra costruita sugli immigrati”.

Alcuni hanno affermato di protestare contro tutto ciò che Trump ha fatto negli ultimi decenni. Qualcuno ha detto intervistato di non approvare “ il fatto che non si permetta alla gente di colore di affittare appartamenti a New York . E di arrestare persone senza motivo solo perché sono persone di colore”.

Proteste
Proteste Usa – istockphoto – InchiostroVerde.it

L’America si è svegliata

Queste manifestazioni dimostrano che ci sia attrito nei confronti della leadership del Paese nel rispetto delle leggi del Paese, concepite per tutelare dagli abusi che vengono commessi nei confronti delle persone. Le persone si sono rese conto che la politica repressiva contro gli immigrati sia al limite del legale. Inoltre il tutto appare in violazione al principio del giusto processo.

Il popolo Usa è consapevole che un Governo repressivo non rappresenta il sogno americano. Personaggi come Trump e l’ungherese Viktor Orbán vogliono annientare la democrazia attraverso l’esclusione e il loro strapotere invasivo. Per questo lo slogan “No Kings” è il simbolo di un ritorno alla libertà e alla potenza dell’american dream. Questo dogma da sempre fa apparire gli Usa la terra dove tutto è possibile. Un momento di politica sbagliata sta cancellando quanto si è costruito nella terra delle libertà.