“Buongiorno Polizia, ha preso una multa”, adesso te la portano a casa: ma paghi 3.000€ senza saperlo | Ti rovinano le ferie

Scatta la nuova preoccupazione degli italiani: la polizia ti consegna la multa e tu immediatamente ti ritrovi senza 3000 € sul conto corrente…
Negli ultimi mesi sono stati numerosi gli italiani costretti a fare i conti con le sanzioni previste dal nuovo codice della strada, soprattutto per quanto riguarda le multe per eccesso di velocità.
In diversi casi si è discusso dell’idoneità delle multe ricevute tramite autovelox, ad esempio, perché alcuni apparecchi risultano non omologati se installati prima del 2017.
Ma non è tutto: a peggiorare la situazione, nelle ultime settimane si è aggiunta anche la consegna diretta della multa da parte di falsi poliziotti e la conseguente perdita di ingenti somme di denaro da parte dei cittadini.
Ma cosa sta succedendo nello specifico?
Attenzione ai poliziotti: “Buongiorno, c’è una multa”
Come abbiamo spiegato in precedenza, negli ultimi tempi gli italiani stanno subendo forti pressioni per le multe relative agli eccessi di velocità, con diversi dubbi ancora aperti sugli autovelox e la loro legittimità.
Recentemente, però, Virgilio.it ha riportato, citando a sua volta il Codacons, che alcuni truffatori si spacciano per poliziotti e consegnano finte multe per eccesso di velocità, chiedendo il pagamento immediato. Una truffa che non solo mette in difficoltà i cittadini, ma li penalizza ulteriormente, con cifre esorbitanti.

Paghi la multa e ti svuotano il conto
Si tratta di una nuova truffa che sta colpendo numerosi cittadini, come riportato da Virgilio.it. I primi casi accertati sono stati segnalati in Austria, ma alcune denunce arrivano anche dall’Italia, in particolare dalla provincia di Catania. Secondo le segnalazioni, i falsi poliziotti consegnano una documentazione fasulla relativa a una multa per eccesso di velocità, accompagnata da un documento che induce in errore chi la riceve. Nel modulo è indicato un bonifico bancario per il pagamento, con una somma ridotta proprio per dissuadere il destinatario dal ricorrere a vie legali e spingerlo a pagare subito, evitando così problemi futuri. Questo trucco è stato utilizzato con diverse vittime, consentendo ai truffatori di racimolare cifre ingenti.
Per questo motivo, il Codacons ha deciso di intervenire attraverso i canali della stampa, come avvenuto con l’Ansa, sottolineando l’importanza di segnalare sempre eventuali multe sospette, verificando attentamente che la sanzione sia effettivamente legittima. In caso contrario, è fondamentale denunciare l’accaduto per evitare di cadere nelle trappole di questi malfattori.