Ora che il processo a P Diddy è iniziato | Il principe Harry ha iniziato la sua battaglia

Il principe Harry accusa apertamente il Sun di aver pubblicato un articolo che lo collegava a P Diddy solo per vendicarsi.
Harry ha dichiarato che gli articoli pubblicati su ipotetici collegamenti con P Diddy lo hanno danneggiato. Perché hanno avuto “un impatto negativo sulla sua salute mentale e su quella di sua moglie e dei suoi figli”.
L’ ex principe ha accusato il Sun di essere motivato da vendetta. Dopo un pubblicazione in cui si affermava che era stato citato in giudizio in una causa che accusava Sean Combs di traffico sessuale.
Secondo il Duca del Sussex, la storia fa parte di “un gran numero di articoli falsi e fortemente denigratori” pubblicati dal News Group Newspapers (NGN) di Rupert Murdoch “come ritorsione” per le accuse di intercettazioni telefoniche e raccolta illegale di informazioni.
NGN nega l’affermazione sulle motivazioni vessatorie. Dice che l’articolo era accurato e che “il Sun pubblica storie sul Duca del Sussex che sono giustificate in base al ruolo che ricopre e alle azioni che ha intrapreso”.
Harry contro tutti
Da quanto trapelato le accuse contengono una richiesta di risarcimento per presunti comportamenti illeciti delle riviste. Il caso contro NGN, intentato non è stato esaminato in tribunale. Questo perché è stato risolto con un risarcimento per le spese legali e i danni, presumibilmente superiori a 10 milioni di sterline.
Harry sosteneva che “da quando ha presentato la sua richiesta nel 2019, NGN ha pubblicato un gran numero di articoli falsi e fortemente denigratori. Tra cui articoli che suggerivano che ha ‘tradito’ la famiglia reale, ha ‘mentito’ su di loro per ottenere compassione, è un ‘traditore’ del suo Paese ed è stato nominato in un caso di traffico sessuale di alto profilo”.

Harry e P Diddy
Il riferimento a un “caso di traffico sessuale” è un articolo pubblicato sul Sun il 27 marzo 2024. Qui si riportava che Harry era stato citato in giudizio in una causa per traffico sessuale intentata contro il rapper statunitense Sean Combs.
L’articolo in questione è intitolato “Harry nominato nel caso di traffico sessuale di P. Diddy”. Qui si legge che “documenti legali esplosivi sostengono che Diddy abbia usato il nome di Harry per dare ‘legittimità’ a feste sfrenate in cui si svolgevano ‘gravi attività illegali’. Si affermava, tuttavia, che Harry non era accusato di alcun illecito. Harry ha incontrato Combs una volta, al termine di un concerto in memoria della sua defunta madre, Diana. Non ha mai partecipato a nessuna delle feste del musicista.