Salvini lo ha fatto davvero! Abolito il bollo auto: risparmi anche 1.200€ all’anno | Liberatoria firmata

Si torna a parlare della bollo auto, a quanto pare Salvini è davvero pronto a cancellarlo, permettendo gli italiani di risparmiare considerevolmente.

Così come abbiamo avuto modo di spiegare in che l’occasione della pubblicazione di articoli precedenti, infatti, nel momento in cui facciamo riferimento al bollo auto stiamo comunque parlando di una tassa che ha sempre generato molte polemiche degli italiani.

Sulla base di tale motivazione, poi, se è chiesto in diverse occasioni anche l’abolizione della tassa di riferimento, in modo tale ridurre così le spese da affrontare, anno e anno.

Inoltre, si è anche chiesto l’intervento da parte del vicepremier Matteo Salvini, il quale recentemente si è impegnato nei vari cambiamenti riguardanti il codice della strada, con inserimento di nuove norme e sanzioni.

Adesso, proprio Salvini ha deciso di esprimersi in merito all’abolizione del bollo auto, ecco di cosa si tratta nello specifico e cosa potrebbe accadere da qui a breve.

Addio al bollo auto, Salvini è pronto a farlo davvero

Ebbene sì, a quanto pare il 2025 potrebbe essere l’anno decisivo per provvedere all’abolizione del superbollo auto questa tassa doveva venire cancellata fra il 2025 2024, ma a quanto pare la cancellazione del tributo di riferimento bisogna attendere ancora un po’

Il tutto senza dimenticare che il costo della tassa viene determinato dall’automobile in possesso, tenendo conto anche degli sconti previsti per chi ha delle auto d’epoca, o come l’esenzione per un lasso di tempo determinato per le nuove immatricolazioni, anche perché è in possesso di mezzi ibridi o elettrici.

“Tassa automobilistica per le autovetture…”

Recentemente intervenire e parlare nuovamente del Super Bowl auto è stato proprio il ministro dei trasporti Matteo Salvini durante l’evento automotive dealer Day di Verona, il quale ha fatto riferimento al documento di economia e finanza Def e all’esecutivo previsto per riordinare le tasse automobilistiche.

Il ministro, infatti, ha riferito anche quanto segue: “Anche nell’ottica della razionalizzazione semplificazione del pre prelievo, valuteremo l’eventuale progressivo superamento dell’addizione era reale sulla tassa automobilistica per le vetture gli autoveicoli destinati al trasporto promiscuo di persone e cose, aventi presenza superiore a 185 kW, senza nuove o maggiori oneri per la finanza pubblica a carico del settore delle tasse automobilistiche chiuse“.

A quanto pare, dunque, il 2025 potrebbe diventare meno che non si dica un anno importantissimo per i cittadini italiani che vedranno rilanciata la proposta del tema legato al superbollo auto in vista della prossima legge di bilancio: “Stiamo verificando una situazione che preveda diversi step, fino all’eliminazione completa“.