Questo elettrodomestico di costa più del riscaldamento, ogni volta che lo accendi divora 2.000€ l’anno | Lo hanno in casa tutti
La gestione degli elettrodomestici in casa è fondamentale, soprattutto per quanto riguarda quelli che consumano più energia. Se non fai attenzione, potresti ritrovarti a pagare circa 2000 € all’anno, più del costo di un riscaldamento!
Negli ultimi anni, si è creato un vero e proprio allarme riguardo al consumo di corrente elettrica in casa, dovuto principalmente all’aumento dei costi di gestione delle forniture di energia.
Tuttavia, nonostante questo, c’è ancora molta confusione riguardo agli elettrodomestici che usiamo quotidianamente, ormai diventati indispensabili, e spesso non si è consapevoli di quanto possano influire sulle nostre bollette.
Si è riscontrato che molte persone non conoscono davvero il consumo dei propri elettrodomestici, soprattutto quelli che, in particolar modo, presentano un consumo altissimo.
Questo elettrodomestico è responsabile dell’aumento significativo delle nostre bollette, portando a un costo annuo di oltre 2000 € per il consumo di corrente, senza che molte persone siano consapevoli dell’errore che stanno commettendo.
Questo elettrodomestico costa un occhio della testa, anche più del riscaldamento
Quando parliamo di consumo di corrente elettrica in casa, dobbiamo considerare diversi fattori. Un esempio pratico è rappresentato dall’uso di stufe, pompe di calore e condizionatori.
Si è rivelato che, a parità di tempo di utilizzo, alcuni elettrodomestici dovrebbero consumare meno energia, a meno che non si tratti di stufe elettriche, che possono avere un impatto energetico molto diverso in base alla classe energetica e all’uso quotidiano. Questi elettrodomestici, infatti, sono una delle principali fonti di spreco di energia e denaro, eppure li usiamo quasi tutti i giorni, spesso sottovalutando il loro impatto.
Ti conviene spegnere questo elettrodomestico, se non vuoi spendere 2000 € in più
L’elettrodomestico a cui ci riferiamo è il forno elettrico. Quasi tutti noi ne abbiamo uno in casa, che sia incorporato nella cucina o che sia un modello più piccolo utilizzato a seconda delle necessità. Questi elettrodomestici sono tra i più energivori, con un consumo che può variare tra 2000 e 5000 W all’ora, con un consumo mensile che va dai 40 ai 90 kilowatt ora.
Un altro punto importante da considerare è l’abitudine di lasciarlo in modalità stand-by, cosa che può aumentare considerevolmente il consumo. Ecco perché a fine anno è realistico trovarsi con una spesa extra di 2000 €. Anche per il forno è fondamentale adottare alcune precauzioni. È consigliabile accenderlo preferibilmente dopo le 19:00, quando il consumo energetico è più basso, e cercare di pianificare bene la preparazione degli alimenti, evitando di accenderlo inutilmente. In questo modo, migliorerai l’efficienza energetica in casa e ridurrai i costi da sostenere.
