Patente sospesa, adesso se dormi male non puoi più guidare: approvata la legge | Devi presentare questo certificato

Il 2025 segna un anno di grandi cambiamenti per quanto riguarda il codice della strada. Questa volta, se si dorme durante la guida, la patente verrà sospesa direttamente e non si potrà più guidare. La legge è stata approvata di recente.
L’introduzione del nuovo codice della strada è stata principalmente finalizzata a inasprire alcune sanzioni rispetto al passato. Si tratta di un atto necessario per regolamentare ulteriormente la condotta degli automobilisti e, soprattutto, per diminuire considerevolmente gli incidenti stradali.
Infatti, sono state introdotte numerose norme per quanto riguarda l’utilizzo di farmaci che possono causare sonnolenza e non solo. Questa volta, l’attenzione è stata posta proprio sul dormire male e sugli effetti negativi che si possono verificare durante la guida, soprattutto in strada.
Un clamoroso colpo di scena da parte del governo, che continua a pensare sempre di più alla tutela dei cittadini in ogni condizione, senza margine di dibattito.
La decisione è stata presa ufficialmente, e non si torna indietro: la legge è stata approvata e, già dal 2025, tutto sta per cambiare.
Ti verrà sospesa la patente se dormi male: ecco cosa sta succedendo
Come abbiamo avuto modo di spiegare in precedenza, nel corso degli anni sono state introdotte diverse modifiche al codice della strada, e nel 2024 le norme si sono inasprite ulteriormente. Un esempio pratico per capire quanto stiamo dicendo è rappresentato da coloro che avvertono eccessiva sonnolenza dopo aver dormito male la notte.
Questo andrà inevitabilmente a intaccare anche la loro patente, soprattutto nel caso in cui sia stata certificata la presenza di apnee notturne, riconosciute con l’acronimo OSAS. In questo caso specifico, parliamo di chi russa in modo eccessivo, ha un collo grosso, o soffre di grave obesità e altre patologie che richiedono ulteriori accertamenti. In questi casi, la patente può essere sospesa.

Approvata la legge sul sonno: ecco perché la patente viene sospesa
Con un decreto del 3 febbraio 2016, diramato dal Ministero della Salute, come riferito anche dal portale sonomedica.it, i soggetti affetti da OSAS (Sindrome delle Apnee Ostruttive del Sonno) devono essere valutati da una commissione medica che deciderà sulla loro idoneità alla guida. Ciò che conta è che queste persone dimostrino di essere in cura e di avere un adeguato controllo dei sintomi, soprattutto per quanto riguarda il miglioramento della sonnolenza diurna.
In questi casi, la commissione medica locale potrà decidere se avviare ulteriori controlli per monitorare la loro condizione o se sospendere la patente qualora la situazione peggiori considerevolmente. L’obiettivo, infatti, non è solo quello di garantire l’incolumità dell’automobilista, ma anche quella degli altri automobilisti in strada, poiché potrebbero trovarsi vittime di un incidente causato da un fatidico “colpo di sonno”.
In ogni caso, sulla base di tale motivazione, è possibile chiedere ulteriori informazioni alla motorizzazione o direttamente al proprio patronato CAF di fiducia, che vi accompagnerà nei dovuti controlli, che vengono effettuati ciclicamente.