Rimborso IRPEF, se non invii questo modulo entro maggio perdi 1.037€ netti | Il Fisco lo considera rinuncia automatica

Se entro maggio non invii questo modulo, non ti danno più il rimborso Irpef e perdi più di 1000 €. Il fisco crede che tu abbia rinunciato.
Siamo nel bel mezzo di quello che è il periodo in cui si deve presentare la dichiarazione dei redditi. Sono milioni contribuenti italiani che grazie al rimborso Irpef possono ottenere delle importanti cifre, che vanno a compensare le spese effettuate nell’anno precedente.
Le ultime notizie a riguardo, ci dicono che è importante inviare uno specifico modulo per evitare di perdere più di 1000 €. Sembra che nel caso in cui non si provveda a fare tutto questo, l’agenzia delle entrate possa pensare che abbiamo rinunciato al denaro che ci spetta.
Considerando le difficoltà economiche che le famiglie italiane stanno vivendo proprio negli ultimi anni, perdere una cifra piuttosto importante non è di certo un errore da commettere.
Ecco allora, cosa bisogna sapere a riguardo, per evitare di vedersi togliere il denaro che ci spetta di diritto.
IRPEF agire entro maggio è indispensabile
Quando si tratta di denaro, agenzia delle entrate e importi da ottenere, temporeggiare non è mai la scelta migliore. I cittadini che non vogliono perdere il loro denaro sono chiamati ad agire entrano non oltre il mese di maggio, nonostante ci siano ancora alcuni giorni a disposizione, è importante provvedere rapidamente. Il modulo in questione comprenderà le voci di spesa effettuate, al suo interno occorrerà inserire ricevute e scontrini per quello che riguarda: gli acquisti di medicinali, visite specialistiche e spese per presidi medici; ma anche ricevute degli affitti, premi assicurati, spese scolastiche, sportive e funebri.
Nel caso in cui tali spese non vengono integrate entro fine maggio si perde il diritto al rimborso Irpef. Attualmente la legge considera l’omissione come una rinuncia volontaria. Una presentazione tardiva potrebbero non essere efficace.

Cosa sapere per evitare di perdere denaro
La documentazione a cui ci si riferisce è quella da integrare al modello 730. Per poter ottenere i rimborsi, è indispensabile che oltre a inviare il modello, si provvede ad inserire le ricevute e gli scontrini in merito agli acquisti e alle spese effettuate. Dal 15 maggio in poi sarà possibile provvedere alla modifica delle indicazioni fornite all’interno della dichiarazione e quindi inserire gli importi mancanti.
Nel caso in cui si sia persa la documentazione necessaria, non tutto è perduto in molti casi attraverso i canali ufficiali è possibile recuperare le spese, ad esempio per quello che riguarda l’acquisto dei medicinali, ovvero le visite specialistiche esse sono rintracciabili attraverso il sistema della tessera sanitaria. Per quello che riguarda le altre tipologie di spesa, è indispensabile mettersi in contatto con l’ente o col soggetto che ha messo il documento originale, richiedendone una copia. Inviando il tutto entro il 30 maggio è possibile ottenere i primi rimborsi già a partire da giugno.