NUOVA LEGGE – Se sei donna, da oggi ti spettano 650€ al mese: devi solo fare questa domanda | Attivo a subito

Finalmente una notizia felice che tutte le donne aspettavano: da oggi ti spettano 650 € al mese dopo aver fatto questa richiesta, grazie a una nuova legge.
Si torna a parlare nuovamente degli incentivi economici messi a disposizione dei cittadini italiani, e nello specifico, questa volta, si parla delle donne.
In passato, infatti, si era parlato ampiamente di aiuti economici diretti alle donne, e soprattutto alle madri, per poter provvedere al loro sostentamento e a quello dei propri figli.
Nel corso delle ultime settimane, però, si è fatto riferimento a un altro bonus davvero molto importante per le donne, che prevede un incentivo economico di 650 € al mese.
Una notizia che cambierà il corso del 2025, motivo per cui ti conviene presentare immediatamente il modulo di richiesta per avere accesso al fondo, prima che sia troppo tardi. Ecco di cosa si tratta nello specifico.
In arrivo il nuovo bonus per le donne: 650 € al mese per te
Ebbene sì, come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, nelle ultime settimane è stata presentata una nuova e importante notizia per le donne italiane. Facciamo riferimento a un fondo di massimo 650 € al mese che avrà una durata di due anni.
Al tempo stesso, però, bisogna prestare molta attenzione ai requisiti richiesti per poter avere accesso al bonus, in modo da poter presentare subito la documentazione necessaria e iniziare a ricevere l’importo previsto. Un bonus donna 2025 che potrà essere richiesto anche insieme al datore di lavoro.

Bonus donna 2025: ecco in cosa consiste
Il bonus di riferimento è già attivo con decreto attuativo relativo al bonus donne 2025. Si tratta di un incentivo economico destinato alle aziende che intendono assumere lavoratrici sul territorio nazionale, come fa sapere anche Today.it. I 650 € di cui abbiamo parlato precedentemente, infatti, non sono altro che uno sgravio fiscale, ovvero uno sconto fornito alle aziende che procedono con le nuove assunzioni. Per capire meglio quanto stiamo dicendo, si tratta di uno sconto sui versamenti previdenziali da corrispondere alla lavoratrice di riferimento per un periodo di circa due anni.
Da questo tipo di incentivo, però, sono escluse alcune categorie, in particolare le zone Zes, che interessano prevalentemente il sud. In questi casi, il bonus verrà gestito per renderlo più accessibile. A livello nazionale, invece, l’agevolazione è rivolta principalmente alle donne disoccupate da almeno 24 mesi, mentre nel sud tale periodo è ridotto a sei mesi.