Attenzione alle fragole del supermercato, sono piene di veleni che causano dermatiti, sfoghi e acne | Effetto tossico sotto la cute

Le fragole dei supermercati ricche di veleni che possono essere causa di sfoghi e dermatiti anche piuttosto aggressive.
Le fragole sono sicuramente tra i frutti più amati di questo periodo dell’anno. Simbolo della primavera sono veramente le protagoniste della nostra tavole, perfette per la preparazione di dolci, di snack salutari per i bambini e colazioni sempre salutari.
Dietro a quello che è il loro colore sempre brillante e un sapore veramente invitante, ci sono però, dei pericoli che in pochi conoscono.
La realtà è che sono sempre di più le persone che dopo aver mangiato il frutto sono protagoniste di reazioni cutanee che si rivelano inspiegabili, considerando che non sono allergici alle fragole.
Dermatiti improvvise, sfoghi sul viso, acne resistente ai trattamenti e disturbi intestinali come gonfiore e malassorbimento, cono alcuni dei sintomi di un problema molto più importante di quello che si possa anche solo immaginare.
Il frutto dell’inganno: fragole belle, ma a quale prezzo?
I punti vendita presenti nelle nostre città, cercano di offrire sempre dei prodotti che siano i migliori, i più belli, in grado di attirare le attenzioni dei consumatori. Ma troppo spesso sono il frutto di un lavoro proveniente dalla mano umana, che intervengono con prodotti non proprio consoni per il consumo umano, al fine di ottenere il miglior prodotto, almeno in termini visivi.
Questo è il motivo per cui ancora una volta si è aperta la discussione sui pesticidi che vengono impiegati assolutamente non neutri; molti di essi interferiscono sulle funzionalità della tiroide, disturbando il sistema ormonale e creando squilibri che si manifestano con: acne, seborrea, irregolarità del ciclo e persino problemi di fertilità. Altri soggetti invece, lamentano irritazioni intestinali, con la flora batterica a rischio.

La minaccia nascosta dietro alle fragole
Interessante lo studio de Il Salvagente che ha portato in laboratorio 15 campioni di fragole acquistate nei principali supermercati italiani; il risultato che se ne è ottenuto ha rivelato come, nessun campione ha superato il limite di legge, ma sono 7 i pesticidi presenti in una singola vaschetta. La legge non vieta in maniera assoluta l’utilizzo dei pesticidi, ma li limita nelle quantità. A questo punto il problema si sposta dalla quantità di pesticidi alla combinazione di queste sostanze che possono essere causa di importanti effetti sulla salute umana.
Non poco preoccupante è la presenza di neonicotinoidi, pesticidi che sono in grado di danneggiare il sistema nervoso degli insetti impollinatori e che, negli esseri umani, possono essere causa di infiammazioni croniche della pelle e dell’intestino. Particolarmente esposti sono alcuni soggetti sensibili come: bambini, donne in gravidanza o persone con patologie autoimmuni. Nel caso in cui, mangiando fragole noti prurito, arrossamenti e gonfiori, allora è possibile che non si sia allergici al frutto, ma bensì ad alcuni elemento presenti al loro interno.