Blocco ferie 2025, se guadagni meno di 1.800€ al mese quest’estate resti a casa: non ti vengono nemmeno approvate | Il mare è solo per i ricchi

Si torna a parlare delle ferie: a quanto pare, nel 2025 è previsto un blocco, e se guadagni meno di 1800 € al mese, quest’estate dovrai rimanere a casa.
Nel corso degli anni, si è riscontrato come le abitudini delle persone in tutto il mondo siano cambiate radicalmente in relazione ai viaggi.
Si è notato come sia diventato sempre più facile viaggiare in aereo, un mezzo di trasporto che è diventato ancora più importante di quanto fosse in passato. Infatti, le compagnie aeree si sono adattate alle richieste dei viaggiatori, abbassando anche i costi per l’acquisto dei biglietti di andata e ritorno, e non solo.
Inoltre, in alcuni casi specifici, è possibile fare affidamento su voli diretti per destinazioni molto lontane, magari transatlantiche, e tanto altro ancora.
Il blocco delle ferie, però, è un argomento che incide considerevolmente sulle decisioni degli italiani in vista delle vacanze del 2025, a causa della paura di non poter sostenere le spese necessarie.
Blocco ferie 2025: il mare diventa davvero solo per i ricchi?
Insieme alla crescita esponenziale delle vacanze, però, arrivano anche inevitabilmente l’aumento dei costi da sostenere per alcuni giorni di relax con i propri familiari o con il proprio partner, ad esempio, così come per le vacanze da trascorrere con gli amici.
Nonostante i dati Istat siano stati molto generosi in relazione alle vacanze degli italiani nel 2024, è stato riscontrato che il settore turistico continua a essere un vero e proprio pilastro dell’economia italiana, come evidenziato anche dal portale Siviaggia.it. Il tutto non finisce qui, perché, intervistando l’osservatorio Compass in relazione alle mete preferite per le vacanze degli italiani, si è riscontrato che i cittadini prediligono un modo diverso di viaggiare, con esperienze rilassanti e autentiche, come nel caso del turismo sostenibile. Tuttavia, il mare continua a essere la prima scelta, soprattutto in estate. Sulla base di tali motivazioni, diventa davvero una meta solo per i ricchi?

Guadagni inferiori a 1800 €, niente vacanza?
Data la continua crescita delle richieste di vacanza, sono stati messi a disposizione pacchetti su misura, con turismo benessere, budget medio e servizi premium. Questo rende possibile una migliore gestione del viaggio, così come una prenotazione più flessibile con nuove modalità di pagamento.
Un esempio pratico per capire quanto stiamo dicendo è rappresentato dal metodo di pagamento “Buy now, pay later“, ovvero una soluzione innovativa con proposte presentate da Compass al BIT, di cui si è parlato a febbraio del 2025. In questo modo, dunque, chi prenota la propria vacanza per l’estate potrà tranquillamente pagarla a rate con pacchetti esperienziali, anche all-inclusive, a seconda delle proprie esigenze. Tutto pur di non rinunciare alle proprie vacanze da sogno.