La Corte Internazionale di Giustizia ha iniziato la serie di udienze sugli obblighi umanitari di Israele verso Gaza

Corte di giustizia
Corte internazionale di giustizia dell’Aja contro Israele – Wikipedia – InchiostroVerde.it

Il governo israeliano deve rispondere all’Aja dei suoi comportamenti a Gaza. Non possono più esimersi dal fornire risposte.

I rappresentanti delle Nazioni Unite e della Palestina presso la Corte internazionale di giustizia hanno accusato Israele di aver violato il diritto internazionale.

Questo perché ha rifiutato di far entrare gli aiuti a Gaza, nel primo giorno di udienze sugli obblighi di Israele di facilitare la consegna degli aiuti.

In pratica si contesta che dal 2 marzo Israele ha interrotto completamente tutti i rifornimenti ai 2,3 milioni di residenti della Striscia di Gaza. A causa di questo comportamento le scorte di cibo accumulate durante il cessate il fuoco all’inizio dell’anno sono praticamente esaurite .

Le udienze sul divieto di cooperazione con l’agenzia di aiuti palestinese sono una prova della sfida di Israele al diritto internazionale.

Israele non è cooperativo

Quello che viene contestato a Israele, in quanto firmatario della Carta delle Nazioni Unite,  è se sia in illecito. Questo perché secondo la corte avrebbe agito scorretamente.

Ciò dal momento che ha scelto di ignorare le immunità garantite a un organismo delle Nazioni Unite. Israele ha interrotto ogni contatto e cooperazione con le operazioni dell’Unrwa a Gaza, in Cisgiordania e a Gerusalemme Est a novembre, sostenendo che l’agenzia era stata infiltrata da Hamas, un’accusa che è stata contestata.

Israele
Israele sta perdendo la fiducia della comunità internazionale – Pixabay – InchiostroVerde.it

Lo stato di Israele ha perso la fiducia della comunità internazionale

Le udienze rappresentano la più grande prova di violazione del diritto internazionale da parte di Israele dopo le storiche sentenze della Corte Internazionale di Giustizia di gennaio, marzo e giugno 2024, che hanno imposto al governo di adottare misure immediate per consentire l’ingresso degli aiuti a Gaza senza ostacoli. Nel luglio 2024, la Corte Internazionale di Giustizia ha inoltre stabilito che l’occupazione israeliana dei territori palestinesi era illegale.

Purtroppo Israele si è ampiamente rifiutato di ottemperare agli ordini consultivi allegati a queste sentenze, aggravando la crisi di fiducia nella credibilità del sistema giuridico internazionale. Lo scopo dell’udienza si concentrerà sulla questione se Israele, in quanto firmatario della Carta delle Nazioni Unite, abbia agito illecitamente ignorando le immunità garantite a un organismo delle Nazioni Unite. Israele  per ora ha presentato una difesa scritta, ma non è previsto che presenti una difesa orale questa settimana. Gli unici paesi che potrebbero difendere Israele in tribunale sono rimasti solamente gli Stati Uniti e l’Ungheria. Per ora la situazione è assai critica.