ALLARME BENZINAI – Inserisci la carta e spariscono 200€ in 3 secondi: il trucco della tastiera modificata | È successo anche in Italia

Ti spariscono € 200 dal conto - fonte_Canva - inchiostroverde.it
Ti spariscono € 200 dal conto – fonte_Canva – inchiostroverde.it

Se vai a fare benzina e inserisci la carta ti spariscono subito 200 euro, la colpa è della tastiera modificata, il terrore al rifornimento. 

Fare benzina è ormai diventato un vero e proprio attentato alle nostre tasche. I prezzi dei carburanti continuano a crescere in maniera incondizionata, con gli automobilisti che sono veramente in grande difficoltà nel riuscire a far quadrare i conti i fine mese.

Considerando il largo utilizzo che si fa dell’automobile, sembra semplice comprendere come la spesa sia destinata ad aumentare in maniera veramente determinante. Ma come se tutto questo non fosse sufficiente, nelle ultime settimane qualcos’altro ha fatto in modo che fare rifornimento diventasse un problema.

Chi provvede al pagamento in maniera elettronica, rischia di vedersi togliere 200 euro senza nemmeno accorgersene. Rimediare utilizzando di contanti sembra non essere possibile, considerando che moltissime pompe di benzina non ne permettono l’utilizzo.

Ecco allora cosa sta succedendo e come difendersi.

Benzina, gli aumenti non erano sufficienti

Nelle ultime settimane c’è stata una piccolissima flessione dei prezzi. Cosa vuol dire questo? Che nonostante nei mesi precedenti ci sia stato un netto trend all’aumento, adesso vi è stata una reale riduzione dei prezzi, soprattutto per quello che riguarda il diesel. Quindi fermata la problematica (almeno al momento) si credeva di aver definitivamente trovato la soluzione, invece, ecco che un’altra problematica si è fatta strada e adesso sembra essere impossibile difendersi. La realtà è che i carburante è un bene di prima necessità, soprattutto per coloro che si spostano in auto quotidianamente, ma dover spendere un occhio della testa spingerà tutti alla ricerca di valide alternative.

Probabilmente però, capendo di quello di cui si sta parlando sarà semplice comprendere che il vero problema non è la pompa di benzina, o per lo meno non è l’unico, ecco cosa occorre sapere allora.

La truffa che colpisce i consumatori - fonte_canva - inchiostroverde.it
La truffa che colpisce i consumatori – fonte_canva – inchiostroverde.it

La truffa che preoccupa tutti

Nelle ultime settimane sembra che sia tornata in auge la truffa delle tastiere degli sportelli ATM, ma anche quelli delle pompe di benzina, che vengono manomesse per rubare i dati dei cittadini che ne cadono vittima. La carta viene clonata e digitando il pin sul tastierino i truffatori possono appropriarsi della sequenza.

Un metodo utilizzato abbondantemente nelle città e che richiede quindi, una certa attenzione da parte dei cittadini. Se si vede un particolare che sembra non essere regolare, è opportuno controllare ed eventualmente chiamare le forze dell’ordine. I tastierini modificati, possono essere sia quelli delle banche che delle pompe di benzina; si chiede quindi una certa attenzione.