Colpo basso in busta paga, stai per perdere 1.200€ in un colpo: il Governo lo ha appena confermato con il cuneo

Preoccupazione - fonte_Canva - inchostroverde.it
Preoccupazione – fonte_Canva – inchostroverde.it

In un solo colpo si rischia di perdere fino a 1200 euro dalla busta paga. Il governo avrebbe appena confermato con il cuneo fiscale. 

Questo nuovo anno sarà veramente molto ricco di cambiamenti a livello fiscale. Milioni i lavoratori italiani che si accorgeranno di quanto queste modifiche, in effetti, influiranno su di loro e sul loro budget familiare.

Molte le preoccupazioni per quello che riguarda l’impatto negativo che ci sarà sulle buste paga. Nel 2024 il taglio dei contributi avrebbe consentito a molti lavoratori di avere un notevole incremento salariale, ma quest’anno le regole potrebbero cambiare in maniera radicale.

Ci sono alcuni lavoratori che potrebbero ritrovarsi con una netta riduzione degli stipendi e se questo avvenisse a chi ha uno stipendio medio-basso, le preoccupazioni potrebbero non essere poche.

Ecco allora in che modo le decisioni attuali possono influire sulle buste paga.

Chi guadagna e chi perde con la riforma del cuneo fiscale?

Con queste perdite ci sarebbe una categoria di lavoratori che comunque potrà beneficiare della nuova riforma e sono coloro che presentano un reddito compreso tra i 35 mila e i 40 mila euro. Un cambiamento radicale che porterà non pochi grattacapi nelle case italiane.

Quello che si sta verificando è una redistribuzione delle risorse che sta creando una situazione a dir poco paradossali. Ci sono lavoratori che vedranno la riduzione dello stipendio, invece altri potranno beneficiare di un incremento. Il governo avrebbe riconosciuto che effettivamente ci sarebbe un notevole problema, in particolare a ridurre l’impatto negativo che la manovra avrà su coloro che hanno già un reddito piuttosto ridotto.

Stipendi tagliati - fonte_Canva - inchiostroverde.com
Stipendi tagliati – fonte_Canva – inchiostroverde.com

Perché alcuni lavoratori perderanno fino a 1.200 euro?

Punto cruciale della riforma sta nella trasformazione del cuneo contributivo in quello che sarà il cuneo fiscale; una modifica che ha generato una sorta di squilibrio che a penalizzare in maniera specifica una categoria di lavoratori, ovvero quelli che hanno un reddito compreso tra gli 8.500 euro e i 9 mila euro all’anno. Questi erano gli stessi lavoratori che nel 2024 avevano beneficiato di un trattamento integrativo e che adesso si sento in grande difficoltà, considerando che non avranno più accesso al beneficio.

La ragione di questa modifica è da associale al meccanismo con cui il beneficio veniva concesso. Nel 2024 grazie al taglio dei contributi alcuni lavoratori si erano trovati a superare il limite di incapienza e questo a tutti gli effetti li ha tagliati fuori dal beneficio. Quindi coloro che si trovano in una fascia di reddito specifica, non potranno più ricevere l’integrazione e questo preoccupa un sistema economico già difficile.