Divieto di fumo, se usi le sigarette elettroniche devi conoscere la nuova normativa | In questo modo eviti la multa
Si torna a parlare del divieto di fumare in pubblico, un cambiamento significativo che, a quanto pare, riguarderà anche le sigarette elettroniche.
Aumenta sempre di più il numero di persone che decidono di affidarsi alle sigarette come strumento per combattere lo stress, entrando in un vortice di dipendenza dal quale è difficile separarsi. A questo tipo di “vizio” si aggiunge anche quello dello svapo, ovvero l’utilizzo di sigarette elettroniche che impiegano liquidi con o senza nicotina.
Per comprendere meglio di cosa stiamo parlando, facciamo riferimento a tutte quelle persone che, liberamente, possono fumare in locali chiusi. In questi casi, non hanno a disposizione una sigaretta tradizionale, ma uno strumento elettronico denominato “svapo“.
Recentemente, si è discusso molto sull’utilizzo delle sigarette elettroniche in ambienti chiusi. Tuttavia, il cambiamento più significativo arriverà nel 2025, poiché il divieto di fumo si estenderà ben oltre quanto immaginato.
Ecco di cosa si tratta nello specifico e cosa cambierà davvero nel 2025, motivo per cui i cittadini italiani dovranno adattarsi a nuove regole, sia per le sigarette tradizionali che per quelle elettroniche.
Divieto di fumo: cosa cambia nel 2025?
Come abbiamo già spiegato, negli ultimi anni si è discusso molto sull’opportunità di estendere il divieto di fumo anche alle sigarette elettroniche, a seconda delle circostanze. Ma non finisce qui, perché si è anche parlato della possibilità di estendere il divieto di fumo alle aree aperte, un provvedimento già attivo in diverse nazioni al di fuori dell’Italia.
Secondo quanto riportato da vari siti di informazione, tra cui Mamelipalestrina.it, dal 1° gennaio 2025 sarà vietato fumare all’aperto e nelle aree verdi. Questa misura contribuirà significativamente alla riduzione dell’inquinamento atmosferico e impedirà che parchi, strade e aree verdi vengano invasi dai mozziconi di sigarette. La domanda che sorge, però, è: il divieto riguarderà anche le sigarette elettroniche?
Presta attenzione a dove fumi, anche se usi la sigaretta elettronica
In particolare, il divieto in questione interesserà principalmente la città di Milano e entrerà in vigore dal 1° gennaio 2025. Si fa riferimento alla nuova fase del regolamento sulla qualità dell’aria, approvato nel 2020 dal consiglio comunale della città. Sarà possibile fumare in pubblico solo se si rispetta una distanza di almeno 10 metri da altre persone.
L’obiettivo di questa misura è tutelare la salute dei passanti dal fumo passivo, ma al momento non comprende le sigarette elettroniche, che potranno essere utilizzate senza problemi nelle aree aperte. A commentare la notizia, come riportato dal sito citato, è stata anche l’assessore all’ambiente e al verde, Elena Grandi, che ha sottolineato come questa mossa sia un passo importante per sensibilizzare la popolazione sui danni che il fumo passivo può causare, considerando che è responsabile di circa il 7% delle emissioni di polveri sottili nell’aria.