Il verde delle erbe aromatiche, il dorato dell’olio extravergine di oliva, il bianco che splende nel centro storico. E se accarezzi quelle pareti, sulle dita resta un velo candido. Un piccolo souvenir che ricorda il viaggio nei luoghi della pietra. Forte, tenace, che resiste al tempo, trasformata da scomodo ostacolo a risorsa millenaria. Indispensabile per raccontare questo pezzo di Puglia.
Qui si respira storia e aria pulita. E il progetto Vieè – Valle d’Itria Photo Experience, finanziato dal Psr Puglia 2014/2020 (misura 16 – cooperazione, sottomisura 16.3, operazione 16.3.2 “Creazione nuove forme di cooperazione per sviluppo e/o commercializzazione servizi turistici”) ha scelto di narrare con foto e immagini scenari naturali, borghi, masserie, antichi mestieri e nuove prospettive di turismo. Professionisti appartenenti a settori diversi si stringono la mano per accogliere il visitatore e accompagnarlo tra eccellenze arboree, prelibatezze gastronomiche e cultura della tutela del territorio.
Due passi nel cuore della capitale Martina Franca, in provincia di Taranto, bastano per ammirare un campionario fatto di dettagli, arte, tradizione popolare miscelata alle eccellenze architettoniche. Trionfa il palazzo Ducale, maestoso all’esterno e affascinante dentro le sue ricche sale decorate. Pochi metri e campeggia San Martino sulla basilica a lui intitolata. Dall’alto osserva i vicoli che si snodano secondo un impianto viario medievale costruito da elementi d’arte rococò.
Si lascia il centro storico e ci si immerge nella campagna: distese di muretti a secco e alberi di ulivo. Natura incontaminata nel Bosco delle Pianelle con i suoi fragni, tra gli alberi più numerosi della Valle d’Itria, le specie uniche e i profumi della terra che aumentano, dopo qualche chilometro, quando si osservano i prodotti caseari di eccellenza creati dalla Masseria Le Pianelle: allevamenti controllati e tutelati, animali curati per la produzione di latte da trasformare in gioielli come cacioricotta, caciocavallo stagionato in grotta, arrivando al simbolo gastronomico locale: il capocollo di Martina Franca.
E tra i tratturi e le pietre che segnano il territorio, capita che a Masseria Tagliente, dimora storica, gruppi di cavalli murgesi, razza di grande pregio, facciano capolino per abbeverarsi e continuare le loro giornate liberi di potersi muovere. Allo stato brado, come si faceva una volta, senza vincoli né imposizioni. Questi destrieri dal manto scuro, al trotto o al galoppo, percorrono chilometri in assoluta libertà. Stesso concetto, applicato ad un altro genere della natura, nei Giardini di Pomona: conservatorio botanico tra i più particolari d’Italia. In questi ettari risplendono innumerevoli specie vegetali, tra cui i frutti antichi: alberi di melograno e ben 600 tipologie diverse di fichi. Tutto nella Valle d’Itria: territorio che strizza l’occhio anche alle sue bellezze circostanti.
Tra gli scenari capaci allo stesso tempo di far trattenere il fiato e riflettere, c’è la distesa di uliveti di Crispiano: il territorio delle Cento masserie. La provincia di Taranto regala anche questa possibilità: osservare i tronchi secolari che creano figure che vengono interpretate diversamente a seconda di chi guarda. Un po’ come accade con le nuvole, ma qui siamo per terra. Sempre tra distese rocciose, pareti di pietra e campi fertili. La storia dell’elefante che regge un albero ce la racconta Vincenzo Imperatrice di Masseria Mita.
Il rispetto della natura e dei nostri luoghi passa anche dalla tutela delle tradizioni e degli antichi mestieri: capitoli di storia pugliese che hanno bisogno di essere divulgati, a tutti. Come fa Mimmo Vestita. Maestro ceramista da sempre, apre la sua bottega di Grottaglie per mostrare come le mani e la cura possano realizzare piccole grandi creazioni che vincono la battaglia contro il tempo.
Immagini, suoni, profumi e gusti. Un’esperienza intensa, da vivere in ogni periodo dell’anno. L’esperienza offerta da Vieè è un viaggio che lascia ricordi forti. Come la pietra di Martina Franca.
Per info: www.vieevalleditria.com/it/viee-valle-ditria-photo-experience-ita/ oppure la pagina Facebook www.facebook.com/VieeValleditria o il numero di telefono 3280221012.