Featured

Taranto: una città drogata

Taranto è una città drogata. Cannabis? Ecstasy? Barbiturici? Cocaina? Eroina o peggio ancora le ultime droghe sintetiche arrivate dall’Asia? Si, forse anche tutte queste sostanze circolano in città e rendono tanti cittadini schiavi della dose quotidiana, ma la droga a cui mi riferisco è un’altra: la grande industria.

Sono ormai decenni che sniffiamo fumi e polveri, senza neanche doverci rifornire dallo spacciatore di turno.

Il nostro organismo è saturo di sostanze tossiche, ce lo hanno dimostrato diversi studi tra cui segnalo soprattutto quello coordinato dal Prof Lucchini di Brescia che evidenzia la correlazione tra esposizione a metalli pesanti e problemi nello sviluppo neuro cognitivo dei bambini residenti nei quartieri più prossimi all’area industriale.

I bambini, si proprio loro, cominciano la dipendenza forzata dalla grande industria. Una dipendenza che è fisica, psicologica, economica, paesaggistica e che condizionerà le loro giovani vite forse per sempre, proprio come spesso avviene con le droghe.

I bambini di Taranto, soprattutto di alcuni quartieri, l’industria ce l’hanno come elemento paesaggistico: la vedono andando a scuola, giocando per strada, affacciandosi alla finestra della loro cameretta.

L’odore del ferro, la polvere di minerale sulle panchine, i rumori notturni dei carrelli carichi di minerale, il grigiore del cielo in alcune particolari condizioni meteo, entrano nel loro quotidiano e diventano abitudine al brutto, sottofondo alle loro vite.

Il brutto diventa abitudine, così come una droga e tutto ciò che gira intorno ad essa.

L’industria è per tanti tarantini elemento condizionante della propria vita. Lo è perché è presenza ingombrante e invadente del paesaggio, lo è perché è sostegno economico e spesso unica possibilità di reddito, lo è perché spesso è matrigna che fa ammalare e qualche volta morire.

Dipendenza, condizionamento, tossicità: l’industria è per noi una droga e lo è perfino per chi la combatte, per chi vorrebbe uscirne e ne fa una battaglia essenziale per la vita.

Taranto non riesce a disintossicarsi: la dipendenza è troppo forte. L’economia di Taranto è drogata, la società è drogata, la politica è drogata. Industria è pensiero dominante nella nostra città, è attività condizionante, monopolizzante, limitante, dannosa, tossica proprio come una droga.

La reazione di Taranto ai problemi che la grande industria porta richiederebbe maggior forza, ma l’impressione è che ormai siamo dipendenti da fumi e polveri e purtroppo anche assuefatti.

Non riusciamo cioè più a riconoscere in modo netto i segnali di tossicità che una droga determina sui nostri organismi. Malattie, tumori, morti in eccesso rispetto alle aspettative: perfino a questo ci stiamo abituando e la protesta è sempre più flebile, sopraffatta dall’abitudine a qualcosa che pervade da decenni le nostre anime e i nostri corpi.

Giuseppe Aralla

Recent Posts

Viaggi gratis in 170 Paesi, aperte le iscrizioni per poter partire senza spendere un euro | Compresi vitto e alloggio

Preparati a un’estate indimenticabile, perché potresti viaggiare in ben 170 Paesi gratuitamente: sono aperte le…

5 minuti ago

Me ne vado dalla Rai, Mara Venier ha accettato l’offerta di Mediaset: a settembre la vedremo come opinionista nel programma di punta | Scoppia la bomba in tv

Notizie shock per i fan di Mara Venier: la conduttrice lascia la Rai? Un’offerta irrinunciabile…

3 ore ago

30 giorni di ferie, adesso è un tuo diritto: il Governo ha approvato la legge ‘riposo per tutti’ | Presenta la domanda entro luglio

Non farti cogliere in folle: il governo ha stabilito che ti spettano 30 giorni di…

7 ore ago

Banca GRATIS, da adesso non paghi più un centesimo per il tuo conto corrente | Canone zero e operazioni incluse, fai subito la domanda

La banca adesso, per molti utenti, potrebbe diventare gratuita: non si dovrà più pagare per…

14 ore ago

Fai la spesa e paga sempre la metà, ti bastano 10 minuti prima di uscire di casa per risparmiare davvero | Mangia praticamente gratis

Ti passano 10 minuti per salvare la tua spesa, paghi sempre la metà finché non…

1 giorno ago

INPS, già inviate le cartelle esattoriali: prima di agosto ti chiedono il doppio delle tasse | Ti arriva un conguaglio fino a 5.000€

Pessime notizie per i contribuenti italiani: l’INPS ha già provveduto all’invio delle cartelle esattoriali prima…

1 giorno ago