Ex Ilva, manca l’accordo con l’azienda: sciopero indetto per il 4 luglio

Ilva Taranto

Oggi c’è stato un incontro tra le organizzazioni sindacali e Arcelor  Mittal per discutere nuovamente dell’apertura della procedura di Cigo. Nonostante i vari incontri, ancora ad oggi, l’azienda ha mostrato una totale chiusura sulle richieste avanzate dai sindacati.

Nello specifico Fim, Fiom, Uilm e Ugl hanno chiesto uno slittamento dell’avvio della procedura della cassa integrazione, in attesa dell’incontro ministeriale  previsto con le organizzazioni sindacali il prossimo 9 luglio, provando ad entrare nel merito sull’ integrazione salariale, rotazione del personale e gestione delle ferie programmate.

 Tale richieste si rendevano necessarie per arrivare ad un confronto con il  ministro Luigi Di Maio ed affrontare anche la complessità della vertenza ex Ilva e di quanto sta emergendo in queste settimane. Arcelor Mittal ha deciso di fatto di voler proseguire unilateralmente, con l’avvio della procedura di Cigo, assumendosi una responsabilità che peserà nei rapporti futuri con i lavoratori e le loro rappresentanze. 

Le scriventi organizzazioni sindacali, pertanto, proclamano 8 ore di sciopero su tre turni per la giornata del 4 luglio e inoltre percorreranno tutte le strade possibili, anche attraverso il ricorso agli enti competenti, per impedire l’utilizzo da parte di Arcelor Mittal della stessa cassa integrazione. (Nota stampa)