TARANTO – “Serve una visione strategica” per internazionalizzare le imprese di Taranto, occorre favorire un percorso che preveda l’aggregazione delle aziende in reti d’impresa. “Liberare” città e provincia dall’ossessione del siderurgico è l’unica strada utile a creare sviluppo e occupazione, ma d’ora in poi è necessario puntare seriamente su innovazione tecnologica, e-commerce, logistica, trasporto merci, potenziamento delle infrastrutture strategiche (ferrovia, collegamenti con gli aeroporti, ammodernamento del porto di Taranto).
Sono queste, in estrema sintesi, le richieste per lo sviluppo dell’area di Taranto e della sua provincia che CIA Agricoltori Italiani Area Due Mari (Taranto-Brindisi), Casartigiani, Coldiretti, Confcommercio, Unci Agroalimentare, Agci Pesca e Lega Pesca hanno messo nero su bianco in un documento unitario.
Il documento sarà inviato al vicepremier Luigi Di Maio e agli altri ministri che oggi erano a Taranto per fare il punto sul Contratto Istituzionale di Sviluppo, oltre che a tutti i soggetti presenti al tavolo in Prefettura.
All’incontro in Prefettura, erano presenti il presidente provinciale e il direttore provinciale di CIA Due Mari, Pietro De Padova e Vito Rubino.
Israele bombarda l'Iran, la situazione precipita, dal momento che i rapporti tra i due stati…
Usare il bicarbonato su queste superfici è un errore da non commettere, potresti rovinare veramente…
La tua estate potrebbe diventare un incubo se fai indossare a tuo figlio questo colore,…
Amazon batte ogni record e lancia il ventilatore Dyson a un prezzo imbattibile, 100 euro…
Una vacanza a quattro stelle, pagando solo 13 € al giorno. Questa è la spiaggia…
Allarme ladro in foto, osservate molto attentamente per scoprire dove si nasconde… ma ci riuscirai…