Medimex Taranto, Giangrande: “Ha preso vita un altro racconto del nostro territorio”

Medimex: 80 mila presenze, 97% delle camere disponibili occupate.

 <<Già questo basterebbe per dire che il binomio Taranto/Medimex è vincente e che  è una fortuna che la Regione abbia annunciato un’ edizione 2020>>. Ecco il commento a caldo di  Leonardo Giangrande, presidente provinciale di ConfcommercioTaranto.    

Medimex è  un appuntamento con la ‘Economia della Bellezza’, con la economia sana del territorio, quella che non nuoce all’ambiente ed alla salute e che produce reddito. <<Abbiamo visto in questi giorni – continua Giangrande-  tanti giovani per strada, i bar ed i ristoranti pieni di gente, le vetrine dei negozi allestite con i  colori e le immagini della musica, ma soprattutto abbiamo toccato con mano la voglia della città di vivere a pieno questo momento   di leggerezza, di incontro e di cordialità.

Con Medimex ha preso vita  – grazie all’impegno della Regione che ha puntato su Taranto- un  altro racconto del nostro territorio,  è passata  un’immagine diversa di Taranto, che però vorremmo restasse un fatto isolato, effimero.

Dobbiamo consolidare il cambiamento, attraverso la programmazione e la promozione degli eventi, solo così potremo  dare valore economico alle iniziative culturali, sportive e di animazione anche minori che – auspichiamo – animeranno l’estate tarantina.

Subito dopo Medimex, la festa nazionale della Marina Militare  ha portato un ulteriore iniezione di energia, di positività, una ventata di freschezza in una città che ha bisogno di ritrovare nuove ragioni per tornare a credere in se stessa e per dar vita ad una diversa narrazione  della sua identità territoriale, per troppo tempo fossilizzata su una fotografia che vorremmo lasciare sullo sfondo.

Taranto è una città che ha necessità di recuperare il suo rapporto con il mare, le radici storiche, il territorio,  le sue eccellenze produttive ed attraverso la cultura, la musica, le tradizioni, lo sport può ulteriormente valorizzare la  economia eco sostenibile dei settori del commercio , artigianato, turismo e delle produzioni enogastronomiche.

Certamente le prenotazioni alberghiere e le presenze turistiche registrate in questo lungo fine settimana, offrono una  dimensione misurabile e concreta di un evento di grande qualità, ma mi preme sottolineare come il vantaggio sia anche  in termini di immagine e di promozione  del territorio e come la città e la provincia abbiano dato una buona  risposta sul piano della partecipazione.

Positiva l’ organizzazione con il supporto offerto  della Amministrazione comunale e dalle Istituzioni tutte. Un grazie speciale  ai commercianti che si sono cimentati nell’allestimento di vetrine a  tema ed in altre iniziative di promozione, dando così un segnale di partecipazione e di entusiasmo che è andato al di là degli incassi. >>.

<<Confcommercio per Medimex – commenta il presidente provinciale di Federmoda, Mario Raffo – è stata per noi una sorta di prova di orchestra, nella quale abbiamo voluto  fare squadra con l’obiettivo innanzitutto di dare un segnale visibile di benvenuto  e di accoglienza delle attività del commercio della città>>.

Il bilancio della  domenica straordinaria di apertura dei negozi è altrettanto positivo: <<A prescindere  dagli scontrini di cassa battuti – incalza Salvatore Cafiero, presidente della delegazione Borgo Confcommercio – è decisamente positiva l’adesione all’apertura  oltre il 90% delle attività. Ha lavorato molto bene il settore dei pubblici esercizi. In generale si avvertiva comunque un clima di entusiasmo e energia. Quest’anno meglio della prima edizione, forse perché abbiamo preso coscienza di cosa, eventi di questa portata possano rappresentare. Medimex resta un grande evento, ora dobbiamo guardare avanti e  dare continuità a questo percorso affinché si intraprenda la strada del vero cambiamento. >