Home

Mottola ha il suo inno della Settimana Santa

La marcia ‘Tomba che chiudi in seno’ dell’indimenticato M° Franco Leuzzi diventa ‘Inno della Settimana Santa mottolese e patrimonio musicale da salvaguardare’.

La notizia arriva a trent’anni dalla sua prima esecuzione, per iniziativa della Confraternita del Carmine e del comune di Mottola. Un tassello fondamentale nella valorizzazione di questo concittadino che fu compositore, concertatore e maestro di musica.

L’omaggio, con una prestigiosa pergamena, è stato consegnato alla moglie di Leuzzi, Germana Sapio, nel corso del Concerto della Passione. Presenti il priore Vito Greco e l’amministrazione comunale con il sindaco Giampiero Barulli e l’assessore alla cultura Crispino Lanza.

La signora Germana, a sorpresa, ha consegnato alla Confraternita la trascrizione di una partitura musicale della marcia. «Un lascito alle paranze: come ieri, oggi e per sempre». Lanciata anche la proposta di intitolare a Franco Leuzzi una strada, tributo doveroso per un uomo che ha vissuto la sua vita all’insegna della musica. I suoi strumenti preferiti erano l’organo e la fisarmonica, ma era in grado di suonarne molti altri. La sua prematura scomparsa non ha però impedito a colleghi e collaboratori di portare avanti la sua opera, sino al riconoscimento di domenica sera, alla presenza anche dei figli.

Altro momento denso di emozione, la Troccola d’argento: il premio è stato consegnato a Mario Rella, classe 1927. Si tratta di uno dei confratelli più anziani che, con i suoi 92 anni, resta una figura di riferimento per l’intera comunità. E’ stato in servizio nell’Arma dei carabinieri per 40 anni, meritando vari encomi e il titolo di Cavaliere d’Italia. Uomo laborioso, ancora oggi e quasi tutti i giorni, si reca in campagna dove cura l’orto.

Grandi suggestioni nella serata, giunta alla sua XXXVI edizione, in cui sono state eseguite alcune delle più belle marce che caratterizzano i Riti. Melodie che scandiscono l’incedere delle paranze e dei simulacri nelle processioni che vanno dal Giovedì al Sabato Santo. Protagonista la banda dell’associazione musicale Umberto Montanaro-Città di Mottola, diretta dal M° Barbara Gigante. In tantissimi hanno potuto seguire il concerto in diretta facebook sulla pagina ufficiale della Confraternita. Ma non è tutto, dal momento che si è scelto di replicarlo domenica mattina alle ore 10:30, sempre a Mottola, in piazza XX Settembre, a testimonianza del legame della cittadina con la fede.

Ad aprire la serata, l’intervento di don Sario Chiarelli, padre spirituale delle Confraternite. Tantissime le autorità presenti che hanno preso parte all’evento, diventato ormai un appuntamento tradizionale, come dimostrato dalla grande partecipazione di pubblico nella Chiesa Maria SS.ma del Monte Carmelo.

admin

Share
Published by
admin

Recent Posts

Italia 2.0 per quanto concerne il programma militare | Crosetto annuncia novità

L'Italia pensa alla modernizzazione militare. Crosetto scommette su carri armati e forze corazzate. Nuova strategia.…

1 mese ago

Zohran Mamdani, il sindaco che sfida Trump | New York ora ha il suo primo leader musulmano

Un voto che riscrive la storia americana e tutto comincia dalla città New York che…

1 mese ago

Svelato un segreto di famiglia: il manoscritto perduto della famiglia Shakespeare cambia tutto

Il segreto di Stratford. Esiste un manoscritto di cui si ignorava l'esistenza che riscrive la…

1 mese ago

“Grazie nonno!”: ADDIO BOLLO AUTO I Basta che abbia fatto 70 anni e ti cancellano la tua tassa seduta stante

Finalmente una bellissima notizia per gli italiani: potreste dire definitivamente addio al bollo auto… grazie…

1 mese ago

Halloween come evento ha proprio floppato | Quello del 2025 è stato pessimo

Halloween è stato da brividi al botteghino, ma non nel senso che pensate. E' stato…

1 mese ago

“Si riprenda la carta, non accettiamo più i bancomat”: ufficiale, dal 1 Novembre annullati i pagamenti con Carta

Ancora un’importante novità in campo finanziario: presta attenzione, perché potresti vederti rifiutare il bancomat al…

1 mese ago