Ex Ilva, Fornaro: da approfondire notizia su valori alti diossina

“Apprendo con stupore che sono stati rilevati nella cosiddetta “zona rossa” che comprende anche la nostra Masseria, Masseria Carmine, valori di diossina equiparabili a quelli di 10 anni fa. Questi dati dovrebbero pervenire dal deposimetro posizionato nel 2008  dall’Arpa sul tetto della nostra azienda. Qualora la notizia, lanciata oggi (ieri per chi legge, ndr) da Telenorba (http://www.norbaonline.it/ondemand-dettaglio.php?i=66296), si rivelasse vera sarebbe di una gravità inaudita, sarebbero stati cancellati come con un colpo di spugna 10 anni di battaglie. Mi chiedo cosa succederebbe oggi se avessimo portato nuovi animali a pascolare su quei terreni, avremmo forse subito una  nuova mattanza, ma soprattutto mi chiedo come si possa affermare di aver risolto il problema Ilva se continuano a venir fuori dati  così inquietanti. Ricordo che in quell’azienda ci vivo tuttora con la mia famiglia e la notizia di oggi mi lascia  perplesso e preoccupato. Nelle prossime ore farò tutti gli atti consequenziali per approfondire la vicenda”. Lo dice in una nota Vincenzo Fornaro, consigliere comunale di Taranto.