Sos appalti ex Ilva, Usb: si risparmia sulla qualità degli alimenti nelle mense

Ilva Taranto

“Economia circolare interrotta nella gestione ArcelorMittal del siderurgico tarantino. Si lucra sui lavoratori a cui vengono forniti alimenti di bassa qualità e contemporaneamente si escludono le aziende locali che da decenni lavorano seriamente sul territorio per poi rivolgersi ad aziende che operano al di fuori della provincia tarantina e che nelle mense dello stabilimento forniscono alimenti con qualità più bassa”.  Lo denuncia l’Usb Taranto che aggiunge: “In questo modo l’economia circolare viene interrotta perché terminano, a causa di una politica economica volta al ribasso, i rapporti di lavoro con i lavoratori locali con conseguente riduzione della forza lavoro del territorio”. Di seguito la nota stampa integrale del sindacato.

La ditta Pellegrini, che gestisce le mense aziendali dello stabilimento di Taranto gestito da ArcelorMittal, cambia alcune modalità di fornitura degli alimenti abbassando gli standard di qualità per motivi economici. Alcuni delegati ed RLS del sindacato USB Taranto rilevano che nelle mense aziendali  il gestore Pellegrini non fornisce più affettati e formaggi in busta con le etichette che rispondono alle norme di legge ma fornisce gli alimenti tagliandoli al momento senza che al consumatore siano fornite le giuste informazioni e sia data la possibilità di leggere la data di scadenza dell’alimento e le informazioni in merito alla tracciabilità del prodotto. Inoltre sono anche dubbie le modalità igieniche con cui questo prodotto viene manipolato e dato a chi lo deve consumare in mensa.

La Pellegrini, inoltre, in merito alla fornitura del pane si affidava alla Europan, azienda che ha fornito il pane al siderurgico tarantino per 40 anni. Alla Europan, la Pellegrini ha chiesto uno sconto relativo alla fornitura del pane, domanda alla quale la Europan ha prontamente risposto informando la Pellegrini che il prezzo di fornitura richiesto non garantisce qualità e freschezza del prodotto e che quindi non accetta la richiesta al ribasso. Da qui la Pellegrini comunica alla Europan che interrompe il rapporto di lavoro e dopo questa comunicazione inizia a rifornirsi di pane per le mense aziendali da una azienda non della provincia di Taranto.

La Pellegrini, per una ragione puramente economica, risparmia sulla qualità degli alimenti forniti nelle mense dello stabilimento. Si continua a disattendere la promessa fatta in sede ministeriale nel momento in cui vengono penalizzate le aziende locali. Con la gestione ArcelorMittal si continua a limitare l’economia locale penalizzandola ed escludendola dal mercato del lavoro.