È l’area adiacente il Parco Cimino a dare inizio alle attività di manutenzione e bonifica leggera previste dal progetto Verde Amico, messe a punto dal Commissario Straordinario Vera Corbelli – in partnership con la Regione Puglia e il Comune di Taranto – nell’ambito degli interventi urgenti di bonifica, ambientalizzazione e riqualificazione di Taranto, condiviso con il Governo Centrale e valutato nell’ambito del Tavolo Istituzionale Permanentedi cui al Contratto Istituzionale di Sviluppo istituito con D.L. 1/2015.
Nelle prossime settimana le 10 squadre di lavoratori, proseguiranno le attività operando in altre aree lungo le sponde del I e II Seno del Mar Piccolo, come ad esempio nell’area di Punta Penna, presso l’area di Foce Galeo e dell’idrovora dell’Ilva; nel Centro urbano della città; nelle aree periferiche; nelle aree dei plessi scolastici e nelle aree del Quartiere “Paolo VI”.
Nel progetto sono impegnati 145 lavoratori, ex dipendenti Isola Verde, che hanno così avuto la possibilità di ricominciare a lavorare. Il progetto prevede inoltre una fase di formazione di complessive 500 ore di lezione procapite. In particolare, prima dell’inizio delle attività, sono state già impartite ai lavoratori le lezioni specifiche sulla sicurezza sul lavoro (ai sensi del D.lgs.81/2008).
Le ulteriori lezioni saranno svolte congiuntamente alle attività lavorative e riguardano argomenti specifici tra cui cenni sulle macchine di movimento a terra, loro utilizzo e sicurezza operativa, modalità di risanamento degli edifici, metodi di potatura, piantumazione e trattamento del verde.
Ciò permetterà ai lavoratori del progetto Verde Amico di ampliare le proprie conoscenze e migliorare le competenze professionali.Le attività operative previste dal progetto consistono nell’esecuzione dei seguenti interventi:raccolta dei rifiuti, manutenzione ordinaria e straordinaria di aree a verde pubblico e di edifici e/o manufatti pubblici, rifacimento manto stradale e della segnaletica, rispristino e realizzazione di aree a verde attrezzato, manutenzione e ripristino della funzionalità e attività di cantiere.
“Abbiamo destinato anche al progetto Verde Amico la massima cura e attenzione nella sua definizione e pianificazione, sia alle attività che alle risorse umane impiegate” afferma il Commissario Straordinario, Vera Corbelli, che parteciperà in prima persona alla fase di formazione svolgendo alcune lezioni di preformazione sui principali aspetti inerenti gli interventi di bonifica programmati, attuati ed in corso.
“Le lezioni saranno una occasione per i lavoratori del progetto Verde Amico di acquisire una più approfondita conoscenza del territorio tarantino, delle sue risorse e problematiche ambientali. I lavoratori avranno la consapevolezza di poter contribuire, con il loro operato, al complesso percorso di bonifica e riqualificazione in corso.
Prima delle lezioni di pre-formazione sarà distribuito ai lavoratori un questionario per comprendere le loro aspettative mentre al termine delle stesse sarà somministrato un altro questionario per valutare il grado di soddisfazione perché riteniamo fondamentale misurare il successo di un’azione messa in campo anche attraverso i riscontri degli interlocutori privilegiati che ne sono coinvolti. La Pubblica Amministrazione deve sempre dar conto di ciò che pone in campo ma anche chiedere riscontri”.
Il progetto, della durata complessiva di 15 mesi, è il frutto del complesso e articolato ruolo di mediazione istituzionale e di cucitura di funzioni e relazioni svolto dal Commissario Corbelli in un’ottica di valorizzazione e di impiego proficuo delle risorse offerte dal territorio. Interessa un luogo dichiarato “Area ad elevato rischio di crisi ambientale” e si prefigge il perseguimento di obiettivi di sviluppo sostenibile implementando azioni volte alla dimensione sociale ed ambientale.
Gli interventi previsti sono gestiti tecnicamente e amministrativamente dalla Infrataras S.p.A. che, come detto, ha previsto un’organizzazione in 10 squadre, ciascuna costituita da 10-13 operai, 1 impiegato amministrativo e 1 coordinatore. Al Comune di Taranto spetta il controllo sullo svolgimento delle attività affidate alla sua Municipalizzata; alla Regione spetta la responsabilità e la vigilanza della formazione e qualificazione professionale dei lavoratori mentre il Commissario di Governo ha il compito di controllo e verifica delle attività e dello stato di avanzamento del progetto. I siti di intervento, sono stati suddivisi in macro aree omogenee sulla base di due criteri: la localizzazione geografica e la tipologia di attività da svolgere.
Tutto il progetto “Verde Amico” ha un costo di 6 milioni di euro, di cui, il Commissario Straordinario si impegna a finanziare gli interventi da realizzare per € 4.000.000, mentre la Regione si impegna a cofinanziare i piani di riqualificazione professionale dei lavoratori nel limite massimo di € 2.000.000 mentre il contributo del Comune è pari a 1.400.00,00 euro. (Nota stampa)