Riceviamo e pubblichiamo una dichiarazione di Fabio De Bartolomeo, presidente del Formedil Cpt Taranto.
“La decisione di confermare o ritirare le dimissioni ricade interamente sul sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci. Egli è infatti il depositario del mandato ricevuto al momento dell’investitura popolare e spetterà a lui spiegare ai cittadini le sue ragioni e le sue scelte.
Ciò premesso, e senza entrare nel merito del dibattito politico che si sta sviluppando in questi giorni, mi limito ad osservare che il momento storico che stiamo vivendo richiede Amministrazioni pubbliche efficienti e aperte al dialogo con la società civile e le rappresentanze del mondo economico e sociale. Sotto questo profilo, l’eventuale interruzione dell’esperienza amministrativa al Comune di Taranto non rappresenterebbe una buona notizia per la comunità ionica.
Per le tematiche che ci riguardano da vicino, e cioè la formazione e la sicurezza sui luoghi di lavoro, abbiamo avviato con il civico ente e con i suoi rappresentanti un dialogo costruttivo, avendo registrato, in questo primo scorcio dell’esperienza Melucci, una disponibilità all’ascolto e al confronto che ci fa ben sperare.
Non è un caso che con l’ultima Giornata della Sicurezza abbiamo voluto accendere i riflettori sulla Città Vecchia, emblema della rinascita della comunità ionica che dovrebbe vederci tutti impegnati, ciascuno per il ruolo che ricopre.
Taranto oggi più che mai ha bisogno di una guida autorevole e legittimata dal voto popolare per sfruttare nel migliore dei modi tutte le opportunità riconducibili al Contratto Istituzionale di Sviluppo e agli altri progetti che interessano il futuro della città e della provincia ionica. L’incertezza derivante dall’eventuale scioglimento anticipato del Consiglio comunale rischierebbe di vanificare tutti gli sforzi sin qui compiuti”.