Il 29 ottobre partiranno le lettere sul futuro lavorativo di tutti i lavoratori dello stabilimento ilva di Taranto e ad oggi Mittal non ha ancora chiarito con le organizzazioni sindacali le scelte per l’individuazione dei 8200 dipendenti che entreranno a far parte di Am InvestCO.
La Fiom ha infatti chiesto di conoscere, oltre ad uno spaccato dettagliato, il criterio di individuazione del personale attraverso una media ponderata così come previsto dall’accordo ministeriale del 6 settembre scorso.
I dati forniti oggi alle organizzazioni sindacali sono ancora “provvisori” e soprattutto poco chiari per la mancanza di ulteriori dati necessari ad avere un quadro più chiaro su come Mittal intende ripartire dal 1 novembre.
Questi ulteriori rinvii non fanno altro che alimentare un clima di tensione tra i lavoratori che avrebbero invece bisogno di chiarezza e massima trasparenza.
Questo schema non è stato condiviso per nulla dal sindacato e pertanto Mittal si assumerà tutte le responsabilità per scelte unilaterali e del tutto sbagliate. (Nota stampa)
Vietati i graffi nelle automobili, questa volta partono ufficialmente sanzioni da oltre 300 €. Ecco…
Grandissime e importantissime novità per gli italiani: potrete dire addio definitivamente ai controlli fiscali. A…
Quando ancora non esisteva il termine in psicologia criminale, una serial killer ha operato indisturbata…
Prendersi cura del proprio corpo passa anche dall’alimentazione: non devi saltare la colazione se vuoi…
Importanti, anzi importantissime novità per i cittadini italiani: è stato approvato il reddito di emergenza…
Un tema del quale si parla troppo poco è quello relativo alle case occupate, una…