“È dal 2001 che la discarica Diseco di Castellaneta ha cessato l’attività di conferimento rifiuti ma ad oggi il sito non è stato dichiarato formalmente chiuso. Dal 2005, invece, la Diseco rientra nella perimetrazione delle aree Sic e del parco regionale Terra delle Gravine, senza una adeguata messa in sicurezza, nonostante periodicamente emergano preoccupazioni e allarmi sulle condizioni in cui versa l’area prima adibita allo smaltimento di rifiuti. Ho richiesto quindi l’intervento del ministero dell’Ambiente affinché possa valutare anche l’ipotesi di un’attività ispettiva da parte del Comando dei carabinieri per la tutela dell’ambiente. Vi sono anomalie e criticità che vanno prese in considerazione con il fine di valutare ed eventualmente bloccare i potenziali danni ambientali o sanitari. La Diseco di Castellaneta ha svolto attività di smaltimento per oltre 14 anni, inizialmente solo al servizio di Castellaneta, via via per i comuni del bacino TA-1, TA-2 e BA-3, ampliando di fatto la capacità complessiva della discarica a ben 1.032.000 metri cubi”. Lo dichiara il deputato M5S Giovanni Vianello.
Addio a Robert Redford: il mondo del cinema perde una delle sue stelle più luminose.…
Scatta un nuovo allarme sull’IMU, da metà settembre le sanzioni avranno un vero e proprio…
Un medico francese è sospettato di aver avvelenato 30 pazienti, 12 dei quali sono morti.…
Una famiglia ha prenotato una casa vacanze su Booking.com. Purtroppo al loro arrivo non hanno…
Vietati i graffi nelle automobili, questa volta partono ufficialmente sanzioni da oltre 300 €. Ecco…
Grandissime e importantissime novità per gli italiani: potrete dire addio definitivamente ai controlli fiscali. A…