“Non abbiamo mai abbandonato il progetto di riconversione economica della città di Taranto, nemmeno dopo l’accordo sindacale dello scorso 6 settembre. Per noi quello è stato un punto di partenza, già prima di quella data eravamo a lavoro per indicare al Governo le priorità a favore della riconversione del capoluogo ionico.
Le ultime disposizioni, previste dall’approvata risoluzione di maggioranza alla Nota di aggiornamento al Def sulla riqualificazione economica, industriale e ambientale non solo di Taranto ma anche delle zone limitrofe, vanno proprio in questa direzione.
Il Governo ha accolto questo importante impegno in previsione della prossima legge di Bilancio, che probabilmente già questo lunedì potrebbe essere approvata dal consiglio dei Ministri insieme al Decreto legge fiscale. Per Taranto si tratta di un vero piano strategico che potrà andare al di là della stessa manovra finanziaria prevista per quest’anno, in quanto potranno essere varati anche ulteriori provvedimenti di carattere economico.
Lo ha confermato anche il vicepresidente del Consiglio, Luigi Di Maio, citando il caso Taranto in un video pubblico: ‘C’è una proposta che verrà portata avanti nei prossimi mesi’, la quale terrà fede sia all’aspetto ambientale che economico della città, al di là del siderurgico”.
Lo dichiarano i deputati tarantini del Movimento 5 Stelle, Cassese, De Giorgi, Ermellino e Vianello, commentando uno dei punti approvati dal Governo nella risoluzione di maggioranza alla Nadef.
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